L’Udc: “Ma di quale coalizione parla Calabrese?”

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“Come fa il segretario di una parte di partito, a convocare le primarie di coalizione senza avere ancora costituito la coalizione?”.
Non vanno per il sottile, Sonia Migliore, già candidata a sindaco “in pectore” per l’Udc, e altri esponenti dello scudocrociato e di “Ragusa Futuro”, nel definire “una imprudente fuga in avanti” l’annuncio del segretario del Pd (o “di una parte del Pd) Peppe Calabrese, che le primarie per la coalizione del centrosinistra sono convocate per il 24 marzo.
Questo “sconfesserebbe” le interlocuzioni già avviate per cercare di replicare a Ragusa le stesse alleanze che formano la maggioranza di governo a Palermo, dunque Pd-Megafono-Udc. “Apprendiamo con meraviglia – si legge nel documento di Udc e Ragusa Futuro – che la coalizione di due anni fa (Pd, Idv, Movimento Città e Sel) per questa parte del Pd ragusano resta punto di riferimento in vista delle prossime elezioni amministrative. Siamo in verità quasi commossi quando lo stesso Calabrese dichiara, bontà sua, di manifestare attenzione verso quelle forze che guardano al Pd come forza di riferimento e nel contempo detta regole convocando le primarie”.
Quindi, una precisazione che sa di ultimatum: “L’Udc e il movimento Ragusa Futuro non guardano ad alcuno come punto di riferimento ma guardano ad una coalizione di responsabilità plurale che non sia proprietà di nessuno, che esprima programmi, valori e filosofie di governo condivise dai ragusani e soprattutto che voglia e sappia misurarsi con una realtà difficile come quella della nostra città”.
“Come fa il segretario di una parte di partito, a convocare le primarie di coalizione senza avere ancora costituito la coalizione?”.
Non vanno per il sottile, Sonia Migliore, già candidata a sindaco “in pectore” per l’Udc, e altri esponenti dello scudocrociato e di “Ragusa Futuro”, nel definire “una imprudente fuga in avanti” l’annuncio del segretario del Pd (o “di una parte del Pd) Peppe Calabrese, che le primarie per la coalizione del centrosinistra sono convocate per il 24 marzo.
Questo “sconfesserebbe” le interlocuzioni già avviate per cercare di replicare a Ragusa le stesse alleanze che formano la maggioranza di governo a Palermo, dunque Pd-Megafono-Udc. “Apprendiamo con meraviglia – si legge nel documento di Udc e Ragusa Futuro – che la coalizione di due anni fa (Pd, Idv, Movimento Città e Sel) per questa parte del Pd ragusano resta punto di riferimento in vista delle prossime elezioni amministrative. Siamo in verità quasi commossi quando lo stesso Calabrese dichiara, bontà sua, di manifestare attenzione verso quelle forze che guardano al Pd come forza di riferimento e nel contempo detta regole convocando le primarie”.
Quindi, una precisazione che sa di ultimatum: “L’Udc e il movimento Ragusa Futuro non guardano ad alcuno come punto di riferimento ma guardano ad una coalizione di responsabilità plurale che non sia proprietà di nessuno, che esprima programmi, valori e filosofie di governo condivise dai ragusani e soprattutto che voglia e sappia misurarsi con una realtà difficile come quella della nostra città”.