Dipasquale e La Mattina si contendono “il Megafono”

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Va dritto per la sua strada, forte dell’investitura di coordinatore provinciale de Il megafono. Così a Claudio La Mattina scivolano le esternazioni rese dal deputato regionale della lista Crocetta, Nello Dipasquale che ha smentito la candidatura di Emanuele Occhipinti, quale candidato sindaco de Il Megafono nella città di Ragusa.
“Il Megafono non è una casacca che si indossa quando si vuole – ha tuonato La Mattina – bensì è nato come progetto di idee, portatore di rivoluzione e di cambiamento. La candidatura di Occhipinti, incarna questi ideali, sta già circolando in città e pare sia piuttosto apprezzata. Inoltre ritengo – ha concluso La Mattina – che il presidente Crocetta abbia la sua autorevolezza per esprimere il proprio pensiero, senza dover avere il deputato regionale come suo portavoce”. Facciamo un passo indietro di qualche ora. Nella tarda mattinata di oggi, a meno di 24 ore dalla presentazione della candidatura di Occhipinti che il Megafono metteva al servizio o per le primarie di coalizione, o per compiere un percorso di partito, è arrivata la smentita di Dipasquale. “… senza nulla togliere al nome di Occhipinti, da parlamentare del Megafono della città di Ragusa mi permetto di rilevare che non risulta che Occhipinti corra in nome e per conto mio. Megafono e i suoi massimi vertici hanno sempre condiviso la candidatura di Giovanni Cosentini. Proprio il governatore – si continua a leggere nel documento a firma del deputato della lista Crocetta – ha tra l’altro incontrato a Palazzo D’Orleans lo stesso Giovanni Cosentini e ha dato il via per la campagna elettorale già in tempi non sospetti. Aggiungo che lo stesso presidente della Regione già da oltre 15 giorni, mi aveva autorizzato ad usare il simbolo del Megafono sui manifesti di Cosentini. Ma abbiamo deciso di attendere visto che era in corso la discussione sulle primarie”.
La chiosa finale di questa ennesima turbolenza elettorale di oggi giunge dal Partito Democratico che rivendica il fatto di esser stato l’unico partito, come era stato stabilito al tavolo regionale di centro sinistra, a presentare per le primarie, nei termini indicati (ossia a mezzogiorno di sabato scorso), la candidatura a sindaco di Giuseppe Calabrese. “… rispettiamo – si legge nel documento a firma della segretaria cittadina del Pd – la volontà di Occhipinti di uscire dal Pd per approdare a Megafono, addirittura da candidato a sindaco. Non comprendiamo, tuttavia, dopo aver preso visione del comunicato diffuso dall’on. Nello Dipasquale, chi è che rappresenta Megafono in città. Fino a quando non ci sarà la voce ufficiale del presidente Rosario Crocetta a chiarire la paternità della sigla – sostiene in proposito il segretario cittadino del Partito Democratico, Giuseppe Calabrese – il Pd non farà accordi al buio. Pertanto, alla luce delle ultime evoluzioni, rimandiamo di qualche giorno la scelta finale, in attesa di concludere una serie di passaggi con partiti e movimenti”.