Maratona per il Bilancio a Ragusa. Da discutere oltre 200 emendamenti

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Tra ritardi, sospensioni, riunioni fra maggioranza ed opposizioni, riunioni fra il gruppo dei Cinque stelle e Amministrazione, si è aperta, al cospetto dell’intera Giunta, dopo quattro ore dall’orario di convocazione, la maratona di votazione degli oltre duecento emendamenti al Bilancio di previsione 2014.
Tempo che è stato impiegato, come hanno sottolineato tutti i consiglieri di opposizione a lavori finalmente iniziati, al fine di trovare una sintesi, una mediazione. “I Cinque stelle hanno risposto con un secco no” hanno affermato i dieci consiglieri “dimostrando una chiusura a priori per qualsiasi nostra proposta, oltre che ad una mancanza di rispetto per il lavoro svolto nello studio di queste correzioni ad uno strumento finanziario che non approviamo”.
Unica voce fuori dal coro quella di Carmelo Ialacqua di Movimento città, il quale ha evidenziato il fatto di non aver partecipato a nessuna riunione extra aula consiliare. “Un confronto fra due idee di città vuote” ha affermato “da una parte il grande panettone consegnato dalla Giunta Piccitto per i cittadini con l’azzeramento della Tasi, dall’altra tanti piccoli pacchettini, una pioggia di confetti da lanciare alla città”.
Grande fervore in aula già per la discussione del primo emendamento, presentato dal compatto blocco di minoranza composto da Tumino, Lo Destro, Morando, Mirabella, Chiavola, Marino, Laporta e Migliore, circa la destinazione di una somma per la sistemazione di una bambinopoli all’interno dei Giardini Iblei.
I consiglieri Maurizio Tumino e Giuseppe Lo Destro, dopo aver evidenziato l’errore materiale circa il parere negativo dato dai dirigenti, hanno illustrato le ragioni del provvedimento con ampio sfoggio dei programmi di Movimento Città e dei Cinque stelle in mano, facendo ben intendere che l’azione fosse in linea con il progetto di città presentato in campagna elettorale. “Si tratta di una idea utile alla cittadinanza e non certo di un confetto” ha affermato Tumino “confetto che forse ha cercato nel corso di questi mesi invano il collega Ialacqua senza fortuna, di conseguenza cambiando in modo netto indirizzo politico. Noi da un anno coraggiosamente denunciamo quello che adesso Movimento città si accorge di vedere”. “E se qualche altro furbo politico pensa di poter adesso assumere il ruolo di ago della bilancia” ha aggiunto Lo Destro “portando avanti una campagna acquisti tra i consiglieri, io sono pronto a sostenere la maggioranza, qualora farà le cose giuste. Leggendo il programma pentastellato ci siamo accorti che ancora nulla è stato fatto per i cittadini più piccoli, forse la Giunta l’ha dimenticato ma ci siamo qui noi a ricordarlo”. Una mancanza evidenziata anche da Manuela Nicita, ex Cinque stelle ed adesso Gruppo misto. “Dopo un anno di Amministrazione, sul fronte bambinopoli non si è agito come si doveva, pertanto voterò favorevolmente”. Favorevolmente come il neo capogruppo di Partecipiamo Mirella Castro, il Pd e Movimento città. In tutto 13 i voti a contrastare i 16 dei Cinque stelle. La battaglia circa i pareri rilasciati in maniera poco opportuna, come è stato sottolineato più volte dai banchi delle opposizioni, è continuata per l’intera seduta, andando avanti fino a tarda notte con una media di oltre un’ora ad emendamento. “Di questo passo saremo in aula fino al 22 agosto” ha calcolato il presidente del Consiglio Giovanni Iacono. Intanto la discussione continuerà oggi pomeriggio alle 16.