Vacanze modicane: molte luci (private) e qualche ombra (pubblica)

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Una stagione turistica un po’ stretta, con molte presenze mordi e fuggi e alberghi che sono riusciti a riempire tutte le camere solo a cavallo di Ferragosto.
Questa appena trascorsa, infatti, è stata la prima settimana che ha fatto veramente registrare, a Modica, il tutto esaurito nelle strutture ricettive: com’è noto il turismo agostano è prevalentemente quello degli italiani, che quest’estate evidentemente hanno “accorciato”, e di parecchio, le loro vacanze.

In giro per la città ci sono, tuttavia, anche moltissimi tumarina-di-modica-15-agostoristi stranieri, alla scoperta delle bellezze del Val di Noto.
Peccato che a Modica il pubblico non riesca a stare al passo con il privato e che, a fronte di un Consorzio degli operatori turistici che si sta dimostrando estremamente dinamico nell’organizzazione di nuovi servizi per i visitatori, il Comune a Ferragosto non sia riuscito a garantire nemmeno l’apertura di Palazzo della Cultura, che ospita il Museo Civico e il Museo del Cioccolato, così come la Soprintendenza non è riuscita a garantire l’apertura del Parco Archeologico di Cava Ispica.

A restare aperte sono state solo le tre principali chiese, ovvero San Giorgio, San Pietro e Santa Maria, grazie al protocollo stretto tra le cooperative che svolgono i servizi di guide turistiche e – appunto – il Consorzio turistico.

“Da parte nostra”, commenta il vicepresidente Paolo Failla: “facciamo quello che possiamo e quest’anno abbiamo già investito notevoli risorse. Prima l’abbiamo fatto con la segnaletica stradale che ha aiutato i turisti a non perdersi nel raggiungere il centro storico, a maggior ragione alla luce delle ulteriori difficoltà date dalla chiusura del Ponte Guerrieri. E poi lo abbiamo fatto con l’acquisto dei due shuttle turistici, uno dei quali già attivo, che sta riscuotendo molto apprezzamento tra gli ospiti, in particolare in alcune ore del giorno e su alcune tratte. Lo miglioreremo ulteriormente, anche alla luce delle indicazioni che verranno dalle strutture ricettive, a cui abbiamo consegnato dei biglietti omaggio affinché promuovano questo servizio. Nei primi di settembre partirà anche il secondo shuttle, che potremo indirizzare verso Cava Ispica e il mare”.

Bus-navetta-Consorzio

Stanno andando molto bene, inoltre, anche i tour di “Talìa Modica”, organizzato sempre dal Consorzio, e quelli di “Passi di Cultura”, organizzata dalla Cooperativa Sant’Antonio Abate, in collaborazione con la Compagnia Del Piccolo Teatro di Modica e Modica Visitor Center.

[Fonte: La Sicilia]