Piccoli calciatori crescono. Piccione e Busacca della Fair Play Comiso, sulle orme di Xavi e Iniesta

48

Anche l’Asd Fair Play Comiso ha deciso di fare parte, da questa stagione, della grande famiglia Csen.
L’affiliazione al comitato provinciale del Centro sportivo educativo nazionale è stata formalizzata di recente.

Per il presidente provinciale Csen, Sergio Cassisi: “è un altro importante tassello che si aggiunge al variegato mosaico calcistico di associazioni già affiliate che con la loro costanza, la tenacia e la determinazione riescono a conquistare risultati molto importanti. Come nel caso dell’Asd Fair Play Comiso che ha dimostrato di lavorare parecchio e bene con i più giovani al fine di tagliare traguardi sempre più prestigiosi”. Proprio in questi giorni, infatti, i Pulcini della Asd Fair Play sono risultati vittoriosi alla prima edizione del trofeo Aretuseo organizzato dalla società “Siracusa in movimento”.

I ragazzini di mister Gaetano Tomasello si sono imposti sulla squadra di casa con il risultato di 3 reti a zero grazie alle marcature di Roberto Busacca, Salvatore Arcidiacono e Luigi Tomasello. Il modo migliore, insomma, per dare il via alla stagione sportiva della Asd Fair Play impegnata con le squadre delle varie categorie in giro per la Sicilia. L’obiettivo su cui si punta è soltanto uno: quello di fare crescere calcisticamente i talenti del vivaio. “Sono molto orgoglioso” afferma mister Tomasello: “per la crescita dei miei ragazzi sul piano del gioco e del carattere. Devo dire la verità. Non è facile trovare bambini piccoli che giocano a calcio così bene. Non a caso alcuni elementi sono tenuti sotto osservazione da diversi club professionistici e due tra questi, Ivano Piccione e Roberto Busacca, dal 23 novembre, per una settimana, saranno in prova al Barcellona”.

“È chiaro che tutto questo ci lusinga e ci fornisce una speciale carica”, dichiara il presidente Davide Chiarandà: “per fare sempre meglio in favore dei nostri ragazzi. Aggiungiamo che la nostra scuola calcio sta andando benissimo. Di questo avevamo certezza per il lavoro fatto e per l’impegno e la passione che ci mettiamo per far crescere al meglio, calcisticamente parlando e non solo, questi ragazzi”.