Legge su Ibla: ecco come verranno ripartiti i 4 milioni di euro del 2014

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«Forse per la prima volta si sta dando attuazione ad una serie di interventi specifici previsti dal Piano Particolareggiato». Questa una delle novità contenute nella delibera, secondo il vicensindaco Massimo Iannucci, il quale ha “ereditato” dall’ex assessore Giuseppe Dimartino la delega ai Centri storici. «Un Piano ricco di interventi– ha continuato il vicesindaco – già approvati dal massimo consesso cittadino, che hanno ricevuto parere favorevole di tutti gli enti preposti, come Genio civile e Soprintendenza, quindi di immediata attuazione». Tra tutti l’assessore ha sottolineato l’intervento che ai Giardini iblei, sia come ampliamento che sistemazione dell’area archeologica attigua, con opere complementari che renderanno fruibile il sito. Sempre a Ibla, la riqualificazione del sagrato della chiesa di San Tommaso e del percorso lungo la Salita del mercato. Per quanto riguarda Ragusa superiore, il rifacimento del tratto corso Vittorio Veneto compreso tra via San Vito e via Roma ed ancora, l’analisi dell’area del Carmine finalizzata alla riduzione del rischio idrogeologico e la riqualificazione dell’area adiacente al parcheggio del Tribunale. Confermati i 270mila euro per l’acquisizione della chiesa Santa Maria dei Miracoli. «La delibera che abbiamo esitato – ha concluso Iannucci – prevede in generale interventi manutentivi sulle infrastrutture, rete idrica e fognaria, delle vallate e del verde pubblico, ed anche per l’eliminazione delle barriere architettoniche. La pianificazione inizia ad essere attuata: è questo il senso di questo Piano di spesa».
A fianco del vicesindaco c’erano il dirigente del settore Assetto ed uso del territorio Marcello Dimartino e parte dello staff di tecnici che lavorano all’interno dell’ufficio Centri storici: Salvatore Leggio, Giovanni Selvaggio e Lorenzo Cascone. «Con questo piano – ha sottolineato l’architetto Marcello Dimartino – si cerca di risolvere tutte quelle situazioni rimaste nel limbo, Si tratta di interventi anche puntuali, ma che hanno dato per un certo verso una percezione poco appropriata al grande lavoro che si è fatto sui centri storici cittadini». «Il finanziamento ammonta a 4 milioni di euro – ha spiegato Salvatore Leggio – e di questi, 850 mila sono per le spese generali che comprendono fondi per il personale dell’Ufficio centri storici e della commissione, per affidamento di incarichi professionali, per attività convegnistiche e giornate di studio sulle problematiche dei centri storici. Infine 200mila euro sono destinate a manifestazione a carattere internazionale e nazionale che contribuiscono alla rivitalizzazione del centro, tra le più note Ibla grand prize, Ibla buskers e A tutto volume. Tra le attività economiche sono previsti 300mila euro per incentivi che, in funzione del numero di pratiche residue del 2013 e quelle del 2014, dovrebbero bastare a coprire tutte le richieste».
Parallelamente ai tempi di attuazione di questi interventi, si è parlato dei fondi residui che sfiora i 7 milioni di euro. Su questo l’Amministrazione sta già lavorando, contando di approntare un Piano di spesa specifico. Sul futuro nessun commento. «I fondi del 2013 li abbiamo ricevuti solamente a settembre di quest’anno – ha concluso Iannucci – il Piano di spesa ci permette di sollecitare i fondi del 2014 ma parlare del 2015 appare utopistico».