Una grande giornata dedicata agli sport delle arti marziali

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Domenica scorsa la città di Chiaramonte, nella palestra del villaggio Gulfi, ha ospitato il primo master regionale di kick boxing k1 style promosso dalla Wkf Sicilia e dal responsabile federale maestro Nello Nobile.

Un concentrato del meglio che questa arte marziale è in grado di offrire, grazie all’organizzazione che ha permesso di allestire un ring per i combattimenti più importanti della giornata oltre ad un quadrato con i tatami in cui è stato dato spazio, soprattutto, agli incontri degli atleti più giovani. Lo staff tecnico arbitrale composto dai federali Fernando Cutuli, Davide Migliorisi e Fabrizio Nobile, oltre al maestro Nello Nobile, ha reso l’evento ancora più dinamico, fornendo a tutti gli atleti la possibilità di potere contare su combattimenti valutati con la massima professionalità.

Da segnalare anche la presenze di alcune atlete che si sono date battaglia con grande determinazione ed efficacia. E’ il caso della sfida tra la Cucinotta del Team Russo di Catania e la Mania del Team Saladino di Messina. Dopo uno scambio molto intenso, alla fine ha avuto la meglio la Cucinotta che ha dimostrato di crederci di più e di essere un pizzico avanti rispetto all’avversaria dal punto di vista della dotazione tecnica.

Da sottolineare, altresì, le buone risultanze ottenute dagli allievi del maestro Lo Caldo di Bagheria, soprattutto con riferimento ai combattimenti di k1, oltre a quelli del maestro Adamo di Ispica. Tra gli atleti messisi in evidenza, una particolare menzione anche per un giovanissimo, il chiaramontano Enrico Massari, espressione dell’Asd Falcon Club, che ha vinto in due categorie differenti, nonostante abbia intrapreso la pratica di questo sport davvero da pochissimo, dimostrando carattere e decisione oltre a una buona dose di grinta.

A Chiaramonte, domenica scorsa, anche la presenza del presidente provinciale Csen, Sergio Cassisi, sempre molto vicino alle iniziative legate al mondo delle arti marziali, che non a caso ha fornito un proprio supporto alla creazione del ring ospitato all’interno del palazzetto.

“Tutto ha funzionato per il meglio – spiega il maestro Nobile – anche perché le presenze sono state numerose e provenienti da tutte le zone della nostra isola e ora ci prepariamo per i prossimi appuntamenti che si annunciano molto interessanti perché si terranno in altri ambiti della Sicilia non dimenticando che dall’area iblea stiamo cercando di fare crescere il più possibile questo movimento”.