Ancora un pareggio per la Pallamano Ragusa

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Giorgio Raniolo in azione

La Pallamano Ragusa avrebbe potuto fare un sol boccone del Th Reggio Calabria, nella gara, giocatasi domenica scorsa, valida per la quarta giornata del girone di ritorno del campionato di Serie B. E, invece, il match si è concluso con il risultato di 23-23. E meno male che i locali, ad un certo punto, hanno acceso il turbo per recuperare lo svantaggio, perché altrimenti sarebbe potuta maturare una inattesa sconfitta. “Davvero un peccato non avere sfruttato al meglio la situazione”, dice l’allenatore Saro Cappello: “ma non c’eravamo con la testa, soprattutto in attacco. Abbiamo lasciato a loro, molto spesso, l’iniziativa. E si è visto quando eravamo sotto di quattro lunghezze (7-11 quasi alla fine del primo tempo). Poi siamo riusciti a recuperare qualcosa, soprattutto in tensione agonistica, e siamo andati negli spogliatoi con il punteggio di 10-12. Nella ripresa, abbiamo cercato di sopravanzarli, ma siamo sempre stati costretti ad inseguire. Sino al pareggio nella fase finale. Tutto sommato, un punto che ci siamo ritrovati per come si erano messe le cose”.

Migliori realizzatori, per il team ibleo, Giorgio Noto e Salvatore Girasa che hanno messo a segno sette reti ciascuno. Il risultato finale, comunque, non scombina più di tanto i piani della fase finale della stagione. La Pallamano Ragusa, quando manca ancora una gara alla conclusione della regular season (l’altra partita sarà giocata domenica 8 febbraio in trasferta a Palermo contro la Polimedical), è certa di avere arpionato il terzo posto, ragione per cui gli abbinamenti, nella fase ad orologio, sono scontati.

In pratica, i ragusani giocheranno fuori casa le partite con Polimedical Palermo e Cus Palermo mentre tra le mura amiche ospiteranno Girgenti, Reggio Calabria e Villaurea Pa. “Avremmo dovuto cercare di dare continuità alla prestazione contro la capolista“, afferma il presidente Girasa: “e però abbiamo dovuto fare i conti con un calo delle energie mentali che tutto sommato ci può stare. A tutto ciò si aggiunga il fatto che il nostro portiere, Davide Schembari, non versa certo nelle migliori condizioni fisiche per cui, pur rimanendo stoicamente in campo, va incontro, com’è ovvio che sia, ad una serie di defaillance che ci impediscono di tutelare il risultato. Ad ogni modo, giocheremo questa gara a Palermo e poi vedremo come andrà la fase ad orologio che speriamo di disputare al meglio delle nostre potenzialità”.