Da oggi sono in funzione le telecamere di sicurezza per la zona industriale di Ragusa

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È finalmente attivo l’impianto di videosorveglianza a protezione della zona industriale di Ragusa.

Il passo avanti, atteso da anni, è considerato un risultato storico dal presidente del parco commerciale “Isole Iblee”, Gianni Corallo, il quale esprime piena soddisfazione e sottolinea che è stato raggiunto anche grazie alla piena collaborazione con la Cna territoriale di Ragusa, guidata dal presidente Giorgio Biazzo.

“Già nel 2010, ci eravamo resi conto, con grande tristezza”, dice il presidente Corallo: “che nessuno era interessato a mettere in funzione tale infrastruttura. Dalla Provincia regionale che aveva avuto solo l’interesse di realizzarla e pagarla; all’Asi che l’ avrebbe dovuta gestire a beneficio delle imprese insediate. Credo assolutamente superfluo ripercorrere tutte le tappe di questo lungo periodo, che hanno portato al tanto atteso momento di messa in esercizio di tale infrastruttura a partire da oggi. Mi dispiace solo che in tutto questo tempo trascorso, abbiamo dovuto assistere, con grande sofferenza, al fatto che numerose aziende, nostre socie, siano state prese di mira dalla delinquenza. Un grazie di cuore sento anche di esprimerlo ai componenti del cda che si sono prodigati nelle varie tappe, dedicando tempo ed impegno”.

Per il presidente della Cna territoriale, Giorgio Biazzo, “l’appuntamento odierno ha valore epocale non foss’altro perché, dopo tanto tempo, siamo riusciti nell’impresa, assolutamente non facile, di sbloccare un iter procedurale farraginoso che ha rischiato di impantanarsi non sappiamo più quante volte. Vogliamo solo sperare che, adesso, con l’attivazione della telesorveglianza, tutte le problematiche più volte denunciate possano essere contenute e che il sistema funga da deterrente nei confronti di chi intende delinquere”.

Cna e Isole Iblee mettono in rilievo, poi, la disponibilità degli attuali vertici Irsap, senza cui non sarebbe stato possibile concretizzare il progetto, avendo gli stessi facilitato le procedure per indire in tempi stretti la gara e l’affidamento dei lavori. Inoltre, un ringraziamento viene rivolto anche al prefetto di Ragusa, Annunziato Vardè, che ha permesso che tale infrastruttura entrasse in funzione al più presto. Così come è da sottolineare l’impegno del deputato regionale Nello Dipasquale che si è adoperato per fare in modo che l’impianto, dopo i numerosi investimenti fatti, potesse finalmente essere attivato.