La “Crisi emotiva” di Modica ricevuta dal sindaco Abbate

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Ricevuti questa mattina a Palazzo San Domenico dal sindaco Ignazio Abbate i quattro alunni delle classi quinte del Circolo didattico “Piano del Gesù” di Modica Alta, finalisti delle Olimpiadi Problem Solving che si terranno a Roma nei locali della fondazione Mondo Digitale il 30 maggio

Il quartetto denominato “La crisi emotiva”, unico team che rappresenterà la Sicilia, sfiderà altri diciannove gruppi provenienti da tutta Italia. I quattro alunni, Arturo Coriolani, Matilde Ragusa, Agnese Abate e Giada Belluardo, accompagnati dall’insegnante e coordinatore del progetto Ignazio Abbate (omonimo del primo cittadino), dal presidente del consiglio di circolo Massimo Colombo, hanno avuto modo di interloquire con il sindaco sulle tematiche oggetto delle Olimpiadi, riservate all’intero ciclo delle scuole dell’obbligo, rappresentando quesiti e soluzioni oggetto di allenamento.

La competizione consiste nel risolvere quesiti individuando soluzioni solo attraverso la conoscenza di alcuni dati. La finalità è di dare risposte a problematiche complesse sfruttando la potenziale pervasività applicativa della metodologia del problem solving e avviare e consolidare una vision informatica, quindi non solo tecnologica, negli alunni sin dai primi anni di formazione, mobilitando processi e prodotti affinché l’informatica assuma la connotazione di disciplina scientifica.

Intersecando informatica e problem solving si sollecitano azioni cognitive in cui si rilancia il primato del processo sul prodotto e in cui le conoscenze procedurali e le conoscenze dichiarative si coniugano per la gestione costruttiva delle diverse dimensioni formative sovradisciplinari e trasversali alle discipline, ma che trovano fondamento nelle conoscenze/abilità disciplinari.

In quanto metodologia il problem solving rimanda ad attività in cui prevale il pensare, il ragionare, il fare ipotesi ed operare scelte, attività che richiedono l’applicazione di abilità relative alla gestione di informazioni strutturali più che l’applicazione sterile di procedimenti meccanici volti alla risoluzione di semplici calcoli.

“La crisi emotiva” ha superato brillantemente la prova regione avendo la meglio su trenta squadre attraverso una competizione svoltasi on line, conquistando la finale nazionale di Roma.

“E’ motivo di grande soddisfazione per la scuola, per la città – commenta il sindaco- poter partecipare alla fase finale di una competizione così eccellente e selettiva a cui partecipano nostri giovanissimi concittadini a cui rivolgo sentiti auguri per futuri successi. L’ente favorisce e incoraggia questo tipo di competizioni sostenendo  le spese necessarie che le famiglie degli alunni finalisti devono sostenere per partecipare alla manifestazione”.

“La crisi emotiva” è sponsorizzata dalla Conad Sicilia, Scar di Ragusa, Banca Agricola Popolare e Pubblinova.