Il gesto nobile di un bimbo dal cuore buono. Il vescovo e il ministro: “Grazie Giovanni”

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“Piccolo Giovanni, hai avuto un destino crudele e oggi ci hai dato una grande lezione. Non dimenticheremo”.

E’ il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, a rendere omaggio al piccolo Giovanni Ignaccolo che, in appena sette anni di vita (quattro dei quali trascorsi tra un ospedale e un altro) ha dato una straordinaria lezione di umanità.

Ha chiesto che i suoi risparmi servissero per altre persone fragili come lui, per un’attrezzatura utile all’ospedale.

Anche il vescovo di Noto, Antonio Staglianò, è stato profondamente toccato dal gesto di Giovanni, che è volato in cielo troppo presto.

Mons. Staglianò, trovandosi a Ispica nel giorno di Pentecoste, in occasione del raduno diocesano delle aggregazioni laicali, ha voluto incontrare i genitori di Giovanni per esprimere la sua vicinanza e quella di tutta la comunità diocesana.

“Il Vescovo – spiegano in diocesi – in modo particolare è rimasto colpito dal desiderio che il piccolo Giovanni ha manifestato prima di morire, quello cioè di destinare i suoi risparmi per l’acquisto di un’attrezzatura medica per la cura dei bambini che ne avranno bisogno.

Il gesto di Giovanni ha commosso profondamente il nostro Vescovo che con entusiasmo ha plaudito a questa nobile iniziativa”.

Ed è partita una raccolta di fondi per integrare i risparmi del piccolo e realizzare il suo sogno di grande altruismo.