Taormina Film Festival: i ‘numeri’ messi in campo da Luca Melilli

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1270 ortensie, 33 kg di alloro, numerose bombolette di spray dorato e nero, porporina di 8 colori diversi, componenti di Swarovski, cristalli, 790 gerbere, innumerevoli metri di stole, trenta teste bianche di ceramica di Caltagirone (teste di Moro), riflettori, effetti luce, 570 cuscini di 8 colori diversi, divani, 133 garofani verdi, 430 garofani bianchi e in egual numero rossi, micro led.
Sono i ‘numeri’ che hanno caratterizzato gli allestimenti per le otto serate di gala ospitate in altrettante location in occasione della 62esima edizione del Taormina Film Festival che ha chiuso i battenti sabato scorso. Allestimenti ideati e realizzati da Panta Rhei -Scenografie per Eventi di Luca Melilli e Franco Cannata, seguendo i dettami del General Manager del Taormina Film Festival, Tiziana Rocca.
Ogni sera – ha spiegato il wedding planner Luca Melilli – è stata un’esplosione di colori e di charme, con l’unico obiettivo di conferire a ciascuna cena di gala una propria identità, scandita dai colori e dall’utilizzo di elementi di arredo e composizioni floreali in linea con l’atmosfera che in quei giorni tutti noi abbiamo respirato all’interno della prestigiosa manifestazione del cinema internazionale. Tantissimi gli ospiti che hanno preso parte a ciascun evento e che sono stati ricevuti in ambienti eleganti e confortevoli, in linea con l’idea di accoglienza che contraddistingue il popolo siciliano. Come più volte sottolineato, grazie ancora una volta a Tiziana Rocca e alla perizia con cui è stata un’eccellente ‘padrona di casa’, Panta Rhei ha dato il massimo per ricreare quel mood che ci si aspetta dall’enorme macchina organizzativa del Taormina Film Festival.
Personalmente – ha proseguito il comisano Luca Melilli – anche quest’anno, come già fatto nel 2013, abbiamo conferito un leit motiv che fosse comune denominatore per ciascun evento: l’eleganza da una parte e la sobrietà dall’altra ci hanno aiutato a ricreare un equilibrio di gusto, a detta soprattutto dell’organizzazione e degli ospiti, che ha rispecchiato l’immagine che nel mondo si ha del Taormina Film Festival. Un ringraziamento di cuore va ovviamente e sentitamente a chi è l’artefice di tutto, compresa la nostra presenza. Instancabilmente Tiziana Rocca è riuscita anche quest’anno nell’impresa di scrivere un’altra bella pagina nella storia del Taormina Film Festival e da parte nostra c’è tutto l’orgoglio di aver potuto contribuire, nel nostro piccolo, alla buona riuscita della manifestazione, su cui si sono accesi i riflettori nel corso della settimana in oggetto e che non ha smesso di far parlare di sé. Per Panta Rhei – ha concluso Luca Melilli – è stata un’importante occasione per misurarsi con elevate aspettative, nell’attesa che si programmi già da parte dell’organizzazione la prossima edizione”.