I modicani che andranno alle Olimpiadi ricevuti da Abbate

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Oggi presenti a Palazzo San Domenico il Presidente della FIS, Giorgio Scarso, l’azzurro di fioretto Giorgio Avola, il Maestro della squadra di fioretto, Eugenio Migliore ed responsabile marketing e social media Alessandro Noto.

All’appello mancavano il responsabile comunicazione della FIS, Giorgio Caruso e l’addetta  del settore tecnico Chiara Alfano. Sei figli di Modica che porteranno oltre oceano il nome della Contea per difendere i colori italiani. “Un grande orgoglio per tutta la città – dichiara il Sindaco Abbate – perché non ci sono altri Comuni delle stesse dimensioni di Modica in Italia che possono vantare un numero così elevato di “olimpionici”.

La Scherma ha da sempre regalato grandi emozioni a Modica, come dimenticare l’oro olimpico di Avola quattro anni fa a Londra? Per scaramanzia non diciamo niente ma ci faremo trovare pronti ad ogni eventualità il 7 e il 12 agosto (prova individuale e a squadre di fioretto maschile).

Tornare a Modica è sempre un piacere – dice Giorgio Avola – perché ritrovo la mia famiglia, la mia città, il mio mare. Purtroppo per quest’ultimo ho pochissimo tempo perché non posso sospendere gli allenamenti neanche per un giorno. Sono pienamente concentrato sull’obiettivo. Sentirò il tifo dei miei concittadini anche a migliaia di km di distanza”.

Così il presidente Scarso: “La Scherma è sempre molto attesa alle Olimpiadi perché è la disciplina che ha regalato più medaglie all’Italia nella storia. A causa della rotazione delle Armi non avremo il Dream Team di Fioretto Femminile e solo due fiorettiste al via nell’individuale. Pazienza proveremo a rifarci nelle altre Armi che sono tutte altamente competitive. Ringrazio il Sindaco per questo incontro. Per noi è molto importante sentire la vicinanza della Città quando voleremo verso Rio de Janeiro”.