Movida rumorosa? Per nulla, a Modica sono tutti disciplinati

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Immagine di repertorio

Anche lo scorso fine settimana è stato impiegato personale della polizia locale di Modica per la prevenzione, il controllo e la vigilanza di pubblico spettacolo e di intrattenimento riguardo le emissioni sonore, così come disposto dal Questore di Ragusa Giuseppe Gammino, a seguito del tavolo tecnico tenutosi in Prefettura. In particolare le pattuglie, che hanno operato dalla mezzanotte alle sei del mattino, controllando i principali locali del centro storico e delle frazioni balneari di Marina di Modica e Maganuco, specificatamente presso bar, ristoranti, locali d’intrattenimento e stabilimenti balneari. Il primo controllo è stato effettuato in Via della Costituzione, al Polo Commerciale, dove l’esercizio diffondeva all’interno musica che, comunque, non si udiva dall’esterno.

La polizia locale si è quindi spostata a Marina di Modica e Maganuco, soffermandosi presso un noto stabilimento balneare,   dove non risultavano elementi di disturbo come per gli altri esercizi osservati. Controlli anche in Contrada Graffetta, intorno alle due dove insistono una sala trattenimenti e un villaggio turistico. Nel primo caso era in corso un trattenimento nuziale ma con musica a basso volume mentre nell’altro non era in corso alcun evento musicale.

A questo punto la pattuglia tornata in città dove nella parte alta di Corso Umberto accertava che un locale di ritrovo per giovani era già chiuso mentre in Viale Medaglie d’Oro, un bar già più volte segnalato, non diffondeva musica. La polizia locale, dunque, si spostava nuovamente a Marina di Modica presso due stabilimenti balneari dove, comunque, non erano in funzione impianti elettroacustici di amplificazione e diffusione sonora.

“Ci possiamo considerare soddisfatti – dice il comandante Rosario Cannizzaro – giacchè gli esercenti hanno dimostrato grande senso di collaborazione attenendosi alle disposizioni contenute nelle relative ordinanze. Anche nei prossimi fine settimana saremo costantemente presenti per garantire la serenità alla collettività”.