Rinnovato il contratto con Ryanair, la summer 2018 è salva

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Aeroporto, nota a Palermo sui fondi
Immagine di repertorio

In merito alle notizie diffuse su possibili sottrazioni di voli Ryanair dallo scalo di Comiso intendo precisare e rasserenare gli animi di tutti in quanto la stagione estiva con Ryanair è salva. E’ stato prorogato il contratto in scadenza a marzo 2018 fino a tutta la stagione estiva, e quindi fino al 31 ottobre 2018, con il mantenimento delle attuali rotte operate dallo scalo dalla compagnia aerea. Ovviamente sono molto preoccupato perché se non si sboccano i fondi per il Bando per supportare l’aumento dei flussi turistici rischiamo grosso a partire dalla Winter 2018”.

A scrivere, sul suo profilo Facebook, è l’amministratore delegato della Soaco, Giorgio Cappello, che ha così confermato, dunque, il rinnovo del contratto con la compagnia irlandese fino ad ottobre. La stagione estiva, quindi, è salva, il problema, semmai, come si evince dalla parte finale di questo stralcio del post, è quello che succederà dopo l’estate.

Cappello ricorda che “ci sono quasi 4,8 milioni di euro di fondi regionali ancora bloccati nelle pastoie burocratiche e 180 mila euro della tassa di soggiorno del comune di Ragusa di cui si sono perse le tracce. Per poi non parlare di chi dovrà mettere i soldi dei controllori di volo Enav nel periodo marzo -settembre 2016 . Nulla da dire invece per l’1,6 milioni di Euro di Fondi ex Insicem sbloccati la settimana scorsa dal Libero Consorzio Comunale di Ragusa che insieme ai 380 mila Euro della Camera di Commercio, la cui convenzione aggiorneremo la settimana prossima, andranno a cofinanziare il bando per l’incremento dei flussi turistici nello scalo comisano“.

Il Bando doveva essere pubblicato già dalla fine dell’estate, per averne i benefici anche in termini di crescita passeggeri già dalla stagione summer 2018, invece ancora nulla. Cappello, pertanto, conclude dicendo che si stanno facendo i “salti mortali per poterci garantire, e non perdere, le rotte che abbiamo nel nostro scalo senza poter crescere nel 2018“.