L’analisi del voto. Campo: ora si punta alle comunali. Calabrese: “Abbiamo perso”

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Stefania Campo esulta. La deputata regionale ragusana guarda al risultato di ieri e già pensa alle amministrative di Ragusa. Ecco la nota: 

Un risultato senza precedenti, che sostiene l’intransigenza del Movimento, che determina la nostra credibilità, che sostiene la nostra proposta politica, che dimostra la grande voglia di cambiamento dei cittadini della provincia di Ragusa e che, soprattutto, rende esplicita la loro volontà di operare una cesura con il passato inconcludente di certa politica”. Così il deputato regionale del M5S, Stefania Campo, sul voto di ieri per le elezioni nazionali; risultati che, nella provincia iblea, vedono il Movimento 5 Stelle sopra il 50%, con punte che superano anche il 60% come a Giarratana. “Una votazione che sancisce – continua il deputato regionale – il crollo, fragoroso, dei vari potentati locali, da decine e decine di anni, inutilmente al governo regionale e nazionale. La giornata di ieri rappresenta altresì l’inizio di una nuova fase di responsabilità e di governo: non possiamo più essere denigrati come un semplice movimento di protesta né come un movimento improvvisato. Stiamo dimostrando di saper amministrare piccole e grandi città, come Ragusa, Livorno e Roma, ed ora siamo pronti per esprimere il Presidente del Consiglio ed un Governo competente e innovativo, che realizzi una svolta definitiva con il passato della prima e seconda repubblica. Una forza politica autenticamente in ascolto dei cittadini, democratica, partecipativa e popolare; senza serbatoi di voti che la ricattano, senza classi dirigenti che si spartiscono le poltrone divenendo professionisti della politica. Da oggi, tra l’altro, inizia un’altra importante campagna elettorale, che sarà quella che dovrà portare la città di Ragusa ad una nuova amministrazione 5 Stelle. Il risultato cittadino del 46% dimostra che c’è grande fiducia e tanta voglia di non tornare mai più indietro: il voto di ieri certifica, a nostro avviso, la distanza fra i cittadini stessi e i partiti politici tradizionali. I risultati raggiunti a Comiso, Acate e Modica vanno nella stessa direzione, sarà nostro compito riuscire a proporre candidati sindaci in grado di rappresentare al meglio la domanda degli elettori. Ringraziamo tutti i nostri elettori, per il loro affetto, la loro vicinanza, il calore, la stima ed il sostegno mostrato, sia durante la campagna elettorale per le regionali che in questi primi mesi di attività istituzionale in seno al Parlamento Siciliano. Una vera e propria onda di energia che ogni giorno ci accompagna nello svolgimento del nostro lavoro rivolto alla tutela della nostra comunità e al bene comune, locale e regionale stesso. Ma ringrazio anche tutti i nostri candidati e le centinaia di attivisti che hanno realizzato una fortissima campagna elettorale che ha prodotto i risultati politici oggi sotto gli occhi di tutti. Per quanto mi riguarda, come ho già fatto prima nella veste di assessore, poi in quella di deputato regionale, sono pronta a lavorare a fianco dei nostri deputati nazionali”.

A caldo il commento del segretario cittadino del Pd, Peppe Calabrese, sulla sua pagina facebook: 

“Non abbiamo scuse. Abbiamo perso le elezioni politiche. Governi il paese chi ha vinto, faccia quello che ha promesso. Noi continueremo a dire quello che è giusto dire, faremo quello che è giusto fare, mai parleremo alla pancia degli elettori anche se premia. Non nascondo le mie preoccupazioni per il mio paese . #andiamoavanti