“No al muro, passaggio sicuro”

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La questione dell’interruzione di via Paestum, con l’eliminazione del passaggio a livello e la realizzazione di un muro, ha spinto diversi cittadini residenti e non, assieme ai commercianti, a dare vita al comitato cittadino: “No al muro – passaggio sicuro”.

Il comitato “No al muro – passaggio sicuro” ha come finalità esclusiva quella di evitare di far erigere muri ed ostacoli di qualsiasi altra natura, specie che possano interdire o limitare la circolazione in via Paestum; tutto ciò è dato dalla particolare importanza di tale arteria che, rappresenta nei fatti l’unico terrapieno della zona, la cui ostruzione porterebbe di fatto ad un’interdizione al transito dei cittadini verso i nosocomi e le principali vie di fuga e raccolta della città, soprattutto in caso di eventi sismici.

A tal fine, intende espletare un’opera di sensibilizzazione nei confronti di tutti gli enti, sia pubblici che privati a qualsiasi titolo interessati, e di tutte le istituzioni private, pubbliche e di governo per le gravi ed inaccettabili ricadute economiche/sociali derivanti dall’interdizione o limitazione della circolazione di via Paestum.

Tale opera di sensibilizzazione si concretizzerà in una moderna rivisitazione degli accordi sottoscritti nel 1994 tra il Comune di Ragusa da una parte e le Ferrovie dello Stato dall’altra, prevedendo non più la chiusura del tratto di strada in questione, bensì l’utilizzo di moderne apparecchiature, all’epoca degli accordi non esistenti, che consentano la gestione in totale sicurezza del passaggio a livello di via Paestum.

L’attività del comitato sarà eseguita sempre nell’ottica del mantenimento dei posti di lavoro esistenti lungo l’arteria e di elevazione degli standard di sicurezza di un’intera città.

Il comitato è aperto alla cittadinanza tutta.

Una prima assemblea è prevista per giovedì 14 febbraio 2013, alle ore 20:00 presso il salone della parrocchia san Giuseppe artigiano, messo gentilmente a disposizione dal parroco don Salvatore Cannata.

Si prevede di effettuare assemblee con cadenza settimanale a dimostrazione che il comitato non intende demordere sulla delicata questione che, ripetiamo, riguarda “la sicurezza di tutta la città”.

 

Per il comitato

Sergio Firrincieli