Marijuana “Skunk” tra le melanzane: due arresti

20

Melanzane al gusto di marijuana. Era la particolare varietà di ortaggi prodotta da due vittoriesi, Salvatore Sulsenti e Giuseppe De Caro che utilizzavano una normale serra per coltivare il famoso ortaggio tipicamente siciliano ma anche sostanza stupefacente, non semplice “erba” ma marijuana del tipo “skunk” varietà di cannabis creata negli anni ’80 ibridando alcune varietà, particolarmente pericolosa poiché ad alta concentrazione di principio attivo. Individuare le piante di “Skunk” tra quelle di melanzane è stato molto difficoltoso per gli operatori di polizia che hanno dovuto rovistare a lungo tra le piantagioni prima di scoprire le piante incriminate. Il blitz è stato compiuto in sinergia tra i Carabinieri del Nucleo investigativo di Ragusa, i Finanzieri della Tenenza di Vittoria e i poliziotti del Commissariato di Vittoria. I due coltivatori Salvatore Sulsenti pregiudicato e Giuseppe De Caro, incensurato, entrambi vittoriesi sono stati sorpresi entrambi nella proprietà di Sulsenti. I due durante il controllo, secondo quando riferito dagli inquirenti, apparivano tranquilli convinti che le piante di marijuana di piccole dimensioni si nascondevano bene tra quelle alte e rigolgliose delle melanzane. Ma non è stato così gli uomini delle forze dell’ordine guidati dal forte odore delle piante di canapa al massimo della fioritura, sono riusciti  ad individuarne dodici. In serra erano però evidenti i segni della presumibile estirpazione di un numero ben più consistente di piante. Sul posto sono state inoltre trovate ben nascosti in una busta e sotto cumuli di plastica tra due serre numerose fondine ed un cinturone. Dentro la busta anche una scatola di munizioni calibro 22. I due vittoriesi sono stati arrestati e adesso si trovano al cercere di Ragusa a disposizione dell’autorità giudiziaria.