Firmato in Prefettura un protocollo contro la violenza sulle donne

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Il Prefetto Annunziato Vardè  stamani ha presieduto una riunione con tutti i soggetti istituzionali coinvolti nella delicata materia della violenza sulle donne per la firma di un protocollo d’intesa avente ad oggetto la promozione di strategie condivise finalizzate alla prevenzione ed al contrasto di questo triste fenomeno.

                     L’iniziativa, proposta a suo tempo dal Presidente del Centro Antiviolenza “Nuova Vita” di Ragusa, è stata fortemente voluta e sostenuta dal Rappresentate del Governo che, nel corso degli ultimi mesi, ne ha sollecitato la definizione, riuscendo nell’intento di giungere alla sottoscrizione del documento proprio il giorno dell’importante ricorrenza della  “Giornata internazionale contro la violenza sulle donne”.

                    Alla sottoscrizione del protocollo, che ha avuto il nulla osta del Ministero dell’Interno che ne ha condiviso i contenuti,  hanno aderito il Commissario della Provincia Regionale di Ragusa,  i Sindaci dei Comuni capofila di distretto Ragusa, Modica e Vittoria, i Vertici delle Forze dell’Ordine, il dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale, i dirigenti dei locali Uffici di Servizio Sociale del Dipartimento di Giustizia Minorile e di Esecuzione Penale Esterna, il Commissario Straordinario dell’Azienda Sanitaria Provinciale, la Consigliera Provinciale di Parità.
                      
                     Il protocollo, che definisce strategie e precisi percorsi operativi, in particolare, si propone di fare sistema  e, con il contributo di tutti attraverso metodologie condivise, affrontare al meglio un problema che richiede, per la sua complessità, interventi mirati.  
                            
                        Il Prefetto nel suo intervento introduttivo ha evidenziato le potenzialità dello strumento pattizio ai fini del rafforzamento e dell’implementazione dell’operatività di una rete di sinergica collaborazione tra tutte le istituzioni  interessate; e ciò nella consapevolezza che, per lavorare bene e fare meglio, è necessario fare riferimento a  procedure operative definite e coordinate.
                       
                      Al riguardo, ha anche sottolineato l’importanza del ruolo istituzionale della Prefettura,  quale sede di raccordo e d’impulso per attivare tutti quegli interventi utili alla creazione della rete di servizi di aiuto e di accompagnamento delle vittime, a tutela della sicurezza delle donne con specifico riferimento alla violenza che si consuma in ambito familiare.
                     

                    In tale ottica il Protocollo costituisce l’indispensabile premessa per la creazione di un Piano di azione provinciale per il raggiungimento di importanti obiettivi, quali l’analisi ed il monitoraggio del fenomeno, lo sviluppo di azioni finalizzate alla sua prevenzione ed al suo contrasto attraverso percorsi di formazione degli operatori e di sensibilizzazione della società civile, nonchè l’assistenza ed il sostegno alle vittime in tutte le fasi susseguenti al verificarsi di un episodio di violenza.
                    Dopo il momento della sottoscrizione, il Prefetto ha ringraziato i presenti per il contributo sin qui offerto, augurando a tutti un buon lavoro che si auspica possa dare presto i primi risultati, essendo tutti adesso nelle condizioni  di corrispondere al meglio alle varie situazioni che ciascuno si trova ad affrontare nei rispettivi ambiti istituzionali.