Quattro donne ospiti del centro per immigrati Azione Sociale di Modica, questa mattina, hanno occupato parte della carreggiata sulla Statale 115 in prossimità della casa che le ospita.
Le donne, di nazionalità somala, che hanno messo in scena questa protesta per farsi notare e portare alla ribalta i loro problemi.
Chiedono che il Comune versi loro i fondi del cosiddetto Pocket Money, un contributo statale che possa permettere loro di lasciare Modica e andare a ricongiungersi con i loro parenti sparsi per l’Italia e l’Europa.
I soldi, circa 6 mila euro, sarebbero dovuti arrivare all’inizio di ottobre ma, tra un impedimento e l’altro, stanno tardando.
Sul posto, ossia per strada, sono intervenuti i carabinieri che in pochi minuti hanno riportato la situazione alla tranquillità.
Successivamente, è arrivata anche l’assessore ai Servizi Sociali del Comune di Modica, Rita Floridia, che ha rassicurato le quattro donne sul fatto che i soldi si trovino già in cassa e che arriveranno presto.
Solo allora saranno libere di lasciare al città e andare dove riterranno opportuno.
