Il 3 ottobre 2015 si svolgerà il 12° Worldwide Instameet, un’occasione in cui tutti gli appassionati di Instagram del mondo si riuniranno, ciascuno nella propria città, per celebrare il social network del momento.
La Sicilia, con la sua community molto unita e attiva @igers_sicilia_ (https://instagram.com/igers_sicilia_/), non ha perso l’occasione per organizzare un raduno regionale con i fiocchi sull’Etna. Per il grande evento, la community siciliana ha pensato al tema “I colori dell’Etna”, organizzando una visita ai crateri silvestri, uno dei luoghi più suggestivi del territorio etneo, con il supporto di un guida di Etna Discovery (www.etnadiscovery.it) e del Sicilian Covention Boureau (www.siciliaconvention.com).
Come di consueto, non mancheranno le occasioni fotografiche. Il nero della pietra lavica sarà colorato non solo dall’arancione vivo delle foglie cadute dai rami e dall’azzurro del cielo ma anche da momenti in technicolor con fumogeni e palloncini variopinti.
La seconda parte della giornata sarà caratterizzata dal verde della pineta di Nicolosi, dove si avrà modo si rilassarsi, conoscere nuovi amici e ritrovarne di vecchi, sempre con la voglia di trasportare offline tutti i contatti che Instagram ha creato online.
Una sosta in mezzo alla natura dove si svolgeranno le prime olimpiadi siciliane di Instagram. Giochi, sorrisi, scatti, emozioni intense e sorprese inaspettate che non mancheranno di essere condivise in tempo reale su tutti i social network attraverso gli hashtag appositamente scelti per l’occasione (#WWIM12sicilia #WWIM12 #IGERSSICILIA#ICOLORIDELLETNA). La partecipazione è gratuita e aperta a tutti. Basta comunicare l’adesione all’evento per e-mail ([email protected]) o al link (https://www.eventbrite.it/e/biglietti-wwim12sicilia-i-colori-delletna-18832591789)
“L’ennesima prova- spiegano gli organizzatori – che Instragram e i Social Network in genere rappresentano una forte leva promozionale per i territori e permettono a chiunque ne abbia voglia di raccontare il proprio punto di vista sugli scorci e i panorami a cui noi abitanti siamo abituati, ma che tutto il mondo ci invidia”.