In campo contro il bullismo, ma le scuole del Ragusano snobbano l’evento

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Ragusah24 - partita della solidarieta - squadra amici

 

Entusiasmo stamane all’Aldo Campo, dove si è giocata la Partita della Solidarietà. L’evento, promosso dall’associazione “Gli angeli della TV”, ha visto in campo la squadra nazionale italiana Amici di canale 5, con una rappresentativa di giovani studenti del comprensorio ragusano.

I ballerini e cantanti del famoso talent show di Maria De Filippi protagonisti della campagna di sensibilizzazione contro il bullismo nelle scuole. Rammarico, da parte degli organizzatori, per l’assenza di tutte le scuole di Ragusa. Presenti invece istituti di Modica, Vittoria, Scicli, Pozzallo e persino di Pachino. Spalti decisamente meno affollati del previsto, quindi, per un evento che aveva ricevuto anche il patrocinio del Comune ibleo, sia dell’assessorato allo Sport che alla Pubblica istruzione.

Al di là delle polemiche, la nazionale italiana Amici di canale 5 è stata accolta con tantissimi applausi, richiesta di autografi (sui diari, su manifesti e persino sulle braccia) e immancabili selfie. A presentare l’evento Arianna Francesco, proveniente direttamente dall’ultima edizione di Amici, assieme a Riccardo Gaz. Prima del fischio di inizio della partita diverse le esibizioni che hanno fatto cantare e danzare gli studenti, e non solo. Il capitano Thomas Grazioso ha invitato le scuole presenti a denunciare il fenomeno del bullismo, una piaga sociale da combattere a tutti i livelli. “Abbiamo fondato questa squadra nel 2005 – ha spiegato l’allievo di Amici edizione 2004 – in 10 anni abbiamo partecipato ad oltre 300 eventi sia in Italia che all’estero per promuovere, attraverso la nostra immagine, campagne sociali e iniziative a scopo benefico. Diamo quello che possiamo e speriamo di portare un sorriso ovunque serva”.

A scendere in campo anche i talenti di Amici Nic Zaramella, Luca Favilla, Gianluca Giulitti, Giosuè Amato, Antonello Carrozza, Stefano Marletta.

Gli organizzatori, che hanno annunciato di voler devolvere parte del ricavato all’Istituto Sacro Cuore che accoglie bambini profughi, hanno promosso una riflessione sul dramma dei migranti. È stato osservato un minuto di silenzio per le vittime del mare che anche questa notte si sono registrate nelle coste siciliane.