La Svelata di Maria Santissima di Gulfi, un rito che si ripete da quattro secoli

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La Pasqua è passata. E, come sempre, a Chiaramonte l’attenzione sarà da adesso in poi tutta incentrata sulla domenica in Albis.

Stanno per prendere il via, infatti, le giornate dedicate a Maria Santissima di Gulfi. L’intera cittadina è pronta a stringersi attorno alla “Patrona principale e Regina”.

Già a partire da venerdì 21 aprile quando, alle 13,30, nel santuario che ospita il venerato simulacro, sarà animato il rito della “Svelata”. E’ il caratteristico momento della preparazione. Quello che anticipa l’uscita della domenica successiva alla Pasqua, che cade quest’anno il 23 aprile, quando la statua della Madonna lascerà il Santuario per raggiungere la Chiesa madre, dove resterà per nove giorni. Un rito che si ripete da più di quattro secoli e che è caratterizzato dall’accoglienza che il centro montano, a seguito della tradizionale “salita”, riserva alla sua Patrona. Sempre venerdì, alle 12,15 (dopo la recita del Santissimo Rosario che è prevista per le 11,45), ci sarà la celebrazione eucaristica presieduta dal novello sacerdote, don Filippo Bella. Dopo l’omelia, la tradizionale benedizione dei portatori e la presentazione dei membri del comitato.

Quest’anno una novità. La svelata del simulacro potrà essere seguita in diretta dalle 13,15 sulla pagina Facebook “Santuario Maria Ss. di Gulfi – Chiaramonte Gulfi”. Altra novità di quest’anno il fatto che, durante la tradizionale “Salita della Madonna”, di domenica 23 aprile, sarà effettuato un servizio televisivo, in diretta, a cura del programma a sfondo religioso “A sua immagine” condotto da Lorena Bianchetti, in onda dalle 10,30 su Rai Uno.

Ma l’aspetto più importante di quest’anno è il telegramma che, dalla Santa sede, Papa Francesco ha inviato in occasione della festa, attraverso la segreteria di Stato del Vaticano, impartendo la benedizione apostolica. “Papa Francesco – è scritto nel telegramma – si unisce spiritualmente alla gioia della popolazione chiaramontana che si affida con rinnovato amore alla celeste intercessione della Madre di Dio. Papa Francesco auspica che il significativo evento rafforzi nelle famiglie, nelle generazioni nuove e nei devoti fede viva, ferma speranza e carità operosa per contribuire con la forza rinnovatrice del Vangelo al sorgere di un nuovo umanesimo illuminato dallo splendore della Verità”.

Dall’inizio dell’anno, il comitato per i festeggiamenti 2017, presieduto dal parroco della Chiesa madre, don Salvatore Vaccaro, e dal rettore del Santuario di Gulfi, don Giuseppe Burrafato, è al lavoro per la predisposizione del programma del novenario che pone al centro la spettacolare processione del simulacro della Madonna e che prosegue con nove giorni di celebrazioni liturgiche e funzioni solenni. Il predicatore delle messe vespertine sarà quest’anno padre Giuseppe Difatta, ofm. I solenni festeggiamenti proseguiranno sino al 3 maggio.

Ogni serata, in linea con l’antico impianto settecentesco del novenario, vedrà partecipi “categorie e maestranze” con la programmazione di diverse iniziative culturali. La festa in onore della Vergine di Gulfi coniuga da sempre il suggestivo aspetto folkloristico delle tradizionali processioni alla grandissima devozione di tutti i chiaramontani che partecipano con fervore anche alle celebrazioni liturgiche. L’appuntamento più atteso quello di domenica 23 aprile quando, alle 10 in punto al Santuario di Gulfi, prenderà il via la tradizionale “Assumata”.