Mazzareddi: il corto che racconta la ‘nostra’ storia

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Chi ha avuto la fortuna di conoscere i propri nonni, spesso li ha sentiti raccontare le storie della loro giovinezza, delle loro avventure e delle difficoltà che hanno dovuto affrontare.

Anche Marco Villari, ventitreenne di Santa Croce Camerina, ha un nonno che ha vissuto una vita intensa, piena di ricordi da condividere. Ed è per questo che Marco, studente all’Accademia di Belle Arti di Catania, insieme alla fidanzata e collega Alessia Alabiso, ha deciso di realizzare questo video. Il protagonista è suo nonno appunto, il signor Salvatore Ricci, uomo di 84 anni che con lucidità, tenerezza e un pizzico di nostalgia racconta la sua storia, che in realtà è una storia che riguarda in qualche modo tutti noi.

Un video che tratta della vita che le persone conducevano meno di un secolo fa, quando anche acquistare un solo paio di scarpe era un traguardo, quando si lavorava tutto il giorno per portare qualcosa in tavola la sera, quando il mare era l’unica fonte di sostentamento che dava tanto ma toglieva anche. E quando, durante la Seconda Guerra Mondiale, un aereo cadde dentro le case, provocando morti (ben 11) e feriti.

Il signore Salvatore è stato un testimone di tutto ciò, e con questo video ha testimoniato un pezzo della ‘nostra’ storia che nessun libro o ricerca Google potrà mai raccontare.

Il progetto che doveva solo essere un lavoro personale, per sperimentare quanto appreso fino a quel momento con gli studi,  è diventato poi anche un’opportunità per Marco e Alessia. Quella di partecipare al concorso ‘Corto in Accademia’, organizzato dalla l’Accademia di Macerata, un competizione nazionale a cui parteciperanno anche tre accademie estere.

Una giuria composta da esperti,  ha già selezionato i 10 corti finalisti, tra i quali è stato inserito anche quello di questi due ragazzi. Il 25 maggio verranno decretati, sempre dalla giuria, i primi tre. Ma anche il popolo di Youtube può votare il proprio corto preferito e decretare, grazie ai Like rilasciati sul video, il vincitore del premio Web.

Realizzare questo cortometraggio – ci confessa Marco – ha provocato in me tanto sbalordimento, perchè è difficile pensare che stiamo parlando di situazione accadute appena 80 anni fa. Ma anche tenerezza e orgoglio nei confronti di quest’uomo che ha vissuto una vita così dura, ma che non si è arreso mai neanche di fronte a delle tragedie“.

Eccolo qua il video. Vale la pena di guardarlo e poi decidete voi se merita il vostro ‘pollice all’insù’. Noi lo abbiamo fatto…

[youtube]https://www.youtube.com/watch?v=Rx2YkFyJNDM&feature=youtu.be[/youtube]