Con la merce rubata, stavano per imbarcarsi per Tunisi: denunciati

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I Carabinieri della Compagnia di Ragusa, impegnati dall’inizio della stagione invernale nei controlli sulla fascia costiera per prevenire i furti, nell’ambito dell’operazione “case sicure”, transitando nei pressi di alcune villette, hanno controllato veicoli e furgoni e fermato un’autovettura sospetta. All’interno vi erano diversi oggetti tra i quali un frigorifero, tre lavelli in acciaio inox, una cucina a gas, un televisore 21 pollici, ruote di ciclomotori, una macchina completa passa pomodoro, pentole, forno a microonde e un ciclomotore. Tutta refurtiva di colpi messi a segno, presumibilmente, sulla fascia costiera, tra Marina di Ragusa, Santa Croce Camerina, Punta Secca e Punta Braccetto.

L’occupante della macchina, un tunisino di 42 anni, si stava dirigendo a Palermo insieme ad un connazionale e da lì si sarebbero imbarcati per raggiungere Tunisi.

I Carabinieri indagano per capire se gli stranieri, denunciati per ricettazione, siano tra gli autori dei numerosi furti in abitazione registrati sulla fascia costiera negli ultimi giorni. La merce è stata sequestrata e trattenuta presso gli Uffici dell’Arma in attesa di riconoscimento e restituzione ai legittimi proprietari.

I militari invitano i cittadini che hanno subito un furto a contattarli per provare a riconoscere oggetti di loro proprietà.