Migliora il servizio di Poste Italiane: pacchi consegnati anche di pomeriggio

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Poste Italiane è impegnata ad attuare una nuova organizzazione del servizio postale per assicurare continuità di recapito su tutto il territorio nazionale. Una sfida importante per i prossimi anni che va incontro alle nuove abitudini degli italiani.

In un contesto di sviluppo del mercato dell’e-commerce da una parte, che si è tradotto nella movimentazione di circa 40 milioni di pacchi sulla rete distributiva di Poste Italiane nel 2017, e dall’altra parte di una generalizzata riduzione della posta tradizionale, l’Azienda intende valorizzare appieno le caratteristiche uniche della propria rete distributiva attraverso l’introduzione di un nuovo modello di recapito.
La trasformazione è innovativa: tiene conto della densità di popolazione di ogni comune, dei differenti volumi di corrispondenza, prevede consegne pomeridiane e nel weekend, investimenti in nuove tecnologie di distribuzione e automazione, ridefinizione delle zone di recapito per una maggiore efficienza del servizio e per ottimizzare il flusso delle consegne.

 

Dal mese di settembre, grazie anche all’Accordo sottoscritto con le Organizzazioni Sindacali nazionali, nella provincia di Ragusa è stata introdotta una nuova organizzazione per la distribuzione della corrispondenza che supera quanto avviato negli anni scorsi in altri territori d’Italia.

Si tratta di una nuova modalità di consegna che prevede il recapito quotidiano attraverso due reti distinte ma integrate tra loro. La prima rete, denominata di base, ogni giorno provvederà alla consegna della corrispondenza sulla propria area di competenza per tutti i prodotti postali (come, ad esempio le comunicazioni delle utility, l’editoria, la Posta 1, etc). Ad essa si aggiunge una seconda rete, denominata Linea Business che opererà anch’essa quotidianamente e che sarà maggiormente orientata alla consegna dei pacchi e dei prodotti e-commerce, anche in fasce orarie pomeridiane (fino alle ore 19.45) ed il sabato.

Questo modello coinvolge i 12 Comuni della provincia, partendo dal centro di distribuzione di Modica fino ai centri di Ragusa Ercolano e Vittoria implementati dall’8 ottobre.