“No alla violenza sulle Donne”. Euroform Modica dà il via alle iniziative per la giornata mondiale

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Una significativa cerimonia ha dato il via alle celebrazione e alle iniziative che si susseguiranno nei prossimi giorni per ricordare degnamente la Giornata Mondiale contro la Violenza sulle Donne.

Protagonisti di questa “anteprima” gli studenti della Scuola Euroform che, sotto il coordinamento dei docenti Dalila D’Amico, Vanessa Sortino, Valentina Occhipinti, Federica Gisana e Giuseppe Ragona, hanno realizzato tantissimi lavori che sono riusciti a catturare l’attenzione della vasta platea che ha assistito. Dopo il saluto iniziale del Direttore, Rosario Salamone, si sono susseguiti gli autorevoli interventi del Sindaco di Modica, Ignazio Abbate, dell’Assessore all’Istruzione, Maria Monisteri e del Capitano della Compagnia dei Carabinieri di Modica, Capitano Francesco Ferrante. Quest’ultimo si è mostrato molto sensibile all’argomento ed ha illustrato ai ragazzi le metodologie di intervento dei Militari in situazioni al limite portando anche una toccante testimonianza legata ad una sua precedente esperienza lavorativa.

E’ stata quindi la volta dello sportello antiviolenza “Fuori dall’Ombra” che da cinque anni rappresenta un punto di riferimento sul territorio per tutte quelle donne che devono fronteggiare giornalmente episodi di violenza. A rappresentare lo sportello l’avvocata Giusi Conti e le assistenti sociali Laura Galota e Silvana Tasca. É stata spiegata l’importanza dello Sportello e l’iter che si segue dal primo approccio alla soluzione del problema, il tutto in maniera totalmente gratuita e soprattutto anonima.

Dopo gli interventi dei relatori è stata la volta dei ragazzi che già nei giorni precedenti avevano realizzato cartelli e scarpe rosse in polistirolo (simbolo universale della lotta alla violenza sulle donne) per addobbare la sala conferenze dell’Istituto di Istruzione superiore che festeggia in questi giorni il terzo anno di attività a Modica. Otto ragazze di varie classi hanno letto prima alcuni monologhi tratti dal libro “Ferite a morte” di Serena Dandini nei quali le donne vittime, uccise dall’uomo si raccontano e raccontano le loro storie in un immaginario al di là. Quindi le letture delle poesie tratte dal Cantico dei Cantici, dalla Vita Nova di Dante e dall’opera di Alda Merini. La mattinata si è conclusa con la proiezione di un cortometraggio a tema girato, interpretato e montato dagli stessi studenti Euroform. “Voglio complimentarmi con tutti gli studenti – commenta il Direttore Salamone – e con i docenti che li hanno seguiti in questo periodo. A loro voglio girare anche le belle parole che hanno rivolto verso il nostro Istituto le autorità che oggi ci hanno onorato della loro presenza e che hanno voluto portare la loro testimonianza. Il tema è stato trattato con molta eleganza e profondità e negli occhi dei ragazzi ho letto una sincera attenzione ed estrema sensibilità“.