Centro storico morente. Il parroco: “Celebriamo più funerali che battesimi”

899

È don Giuseppe Burrafato, parroco della Cattedrale, a rinnovare una preoccupazione espressa già quasi 25 anni fa da padre Carmelo Tidona.

Sul giornale della diocesi, Insieme, un articolo dedicato alla situazione del centro storico di Ragusa visto dalla parte di chi ci vive tutti i giorni: “Occorrono soluzioni a breve, medio e lungo termine perché, se si continua così, tra dieci anni non resterà più niente”.

«Ho ritrovato – afferma padre Burrafato – un articolo di padre Tidona del 14 giugno 1995. Sono passati quasi 25 anni e i problemi allora denunciati sono rimasti tali e quali e si sono ancora aggravati. Continuiamo a celebrare più funerali che battesimi, la popolazione si è spostata ancora di più verso la periferia, il patrimonio abitativo si è deteriorato, mancano servizi essenziali che possano aiutare gli anziani e spazi per lo sport e il tempo libero dei ragazzi, il verde è carente, i trasporti pubblici insufficienti. Questo denunciava allora padre Tidona e questa è la situazione di oggi. Abbiamo perso 25 anni».

Il piano particolareggiato dei centri storici ha fallito. Ha finito con il creare un quartiere-museo dove è sempre più difficile trovare una sufficiente qualità della vita.

Don Giuseppe indica anche delle soluzioni. Clicca QUI per leggere l’articolo completo.