Il 22 giugno il debutto dei Cumalaria in concerto sulla scalinata di San Pietro a Modica

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È in programma per sabato 22 giugno alle 21.15 nel suggestivo scenario della scalinata di San Pietro, il debutto ufficiale dei Cumalarìa, il duo di voce e chitarra formato da Pierpaolo Sichera e Agnese Buscema, che proprio da qui faranno partire il piccolo tour dei loro live per la stagione 2019. 

“Un duo nato nei mesi scorsi dopo anni di collaborazione informale”, raccontano Pierpaolo e Agnese: “Un duo nato in modo quasi spontaneo e, ad un certo punto, per noi inevitabile, proprio perché ci siamo resi conto non solo della perfetta complementarietà di suono e voce, ma anche della vicinanza culturale che ci ha spinti a dar vita ad un progetto stabile e con una identità precisa”. 

Il nome, Cumalarìa, pur richiamando il dialetto siciliano è in realtà una citazione in dialetto genovese dalla canzone Dolcenera di Fabrizio De Andrè: “Vuol dire ‘come viene’ ed è un modo per dire che anche noi facciamo le cose ‘come vengono’, cioè come ci vengono dal cuore, senza artifici, cercando di tirar fuori non solo il bello della musica ma innanzitutto la sua capacità di far nascere un rapporto vero e diretto, profondamente empatico, tra chi suona e chi ascolta. Nella scelta dello stile, nella composizione di ogni scaletta, è questo l’unico aspetto a cui cerchiamo di prestare veramente attenzione: che la musica sia capace di farci mettere a nudo di fronte al pubblico, abbattendo tutti i confini del palcoscenico e provando a costruire emozioni condivise, rievocando ricordi e raccontando una storia”.  

La citazione di Faber sin dal nome, peraltro, non è casuale: “Sin dall’inizio – confermano ancora Pierpaolo Sichera e Agnese Buscema – abbiamo voluto mettere al centro la parola, non solo col desiderio di rendere omaggio ai grandi artisti del cantautorato italiano a cui siamo molto affezionati (da Dalla a De Gregori, da Battisti a Concato fino allo stesso De Andrè) e in virtù di una comunanza di stile, ma innanzitutto proprio per la centralità del linguaggio, che la musica esalta ancora di più”. 

Un criterio che in verità si rivela coerente anche nella versatilità degli stili e degli autori che i Cumalarìa prediligono anche per il resto del loro repertorio – da grandi riferimenti internazionali come i Led Zeppelin o gli Hooverphonic ai cantautori contemporanei come Niccolò Fabi e Max Gazzè – e per i pezzi inediti scritti che verranno presentati per la prima volta al pubblico proprio in occasione del concerto di sabato prossimo. 

“In un tempo in cui il pubblico è sempre più abituato a grandi progetti musicali fondati sulla quantità degli elementi della band e su arrangiamenti ricchissimi – concludono Pierpaolo Sichera e Agnese Buscema – noi puntiamo su un progetto superacustico, che rende evidenti non solo le nostre capacità ma innanzitutto le nostre inclinazioni”.