Caro biglietti anche a Pasqua. E i ragazzi siciliani non tornano dalle famiglie

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Dopo il caro biglietti del periodo natalizio e l’impossibilità per i ragazzi del Sud Italia, che studiano e lavorano al Nord, di tornare a casa, ecco che la storia si ripete anche per le festività pasquali. E ancora una volta a rendere noto il problema è Stefano Maiolica, che gestiste la pagina Facebook di UnterroneaMilano.

Ecco cosa si legge nel suo post.

 

“A Pasqua preferisco non tornare”

Tutte le belle promesse e tutta l’attenzione sulla questione del caro biglietti per tornare al sud sono durate giusto il tempo di fare un po’ di propaganda politica e share durante il periodo natalizio.

Così…ci risiamo!

Pasqua si avvicina e i prezzi dei biglietti sono sempre alle stelle. Gli scorsi giorni, sulla mia pagina instagram, ho fatto un’indagine per vedere quanto spendono o dovrebbero spendere i fuorisede per tornare dalle proprie famiglie.

La panoramica è questa:

C’è chi preferisce far salire i genitori perché costa meno.

C’è chi con 90€ in più ha preferito prendersi un biglietto per New York (come biasimarlo, d’altronde).

C’è chi era riuscito comunque a comprare dei biglietti con Air Italy che, purtroppo,  ha dichiarato banca rotta e garantirà i voli solo fino al 25 febbraio.

Ma soprattutto, ci sono tantissimi che a Pasqua preferiscono non tornare perché non è sostenibile

Rendiamoci conto che tornare dalle nostre famiglie NON È SOSTENIBILE!

Non dobbiamo arrenderci, abbiamo già dimostrato che con un po’ di intelligenza unita al megafono dei social possiamo fare qualcosa.

Questa volta però ho bisogno del vostro aiuto, della vostra voce. Mi è venuta un’idea: inviatemi un video privato di massimo 15 secondi in cui mi dite nome, regione di provenienza, dove vivete e quanto vi costerebbe tornare dalle vostre famiglie a pasqua.

Io ne sceglierò alcuni, li monterò e lancerò la seconda rivoluzione dei terroni fuorisede!

E anche noi abbiamo voluto provare ad acquistare un biglietto aereo da Milano a Catania per tornare in Sicilia nei giorni di Pasqua e il risultato è un prezzo davvero esorbitante: quasi 300 euro e con solo bagaglio a mano.