È tempo di Estate Ragazzi all’Oratorio salesiano di Ragusa

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Una foto dell'edizione 2012 del Grest

Tutto pronto all’Oratorio Salesiano di Ragusa per un’altra importante iniziativa di socializzazione destinata ai ragazzi. Non potendo organizzare, come da tradizione, il classico Grest con i vari momenti di aggregazione e di assembramento, quest’anno i Salesiani hanno pensato a qualcosa di alternativo, ma nello stesso tempo efficace, ottemperando a tutte le disposizioni che l’emergenza sanitaria  del COVID 19 impone.

L’Oratorio – Centro Giovanile Salesiano di Ragusa, per contemperare l’esigenza di socialità alla tutela della salute, ha progettato ESTATE RAGAZZI-RG 2020”, che tiene conto della tradizione dei progetti estivi, iniziati già negli anni 60’ nell’animazione degli adolescenti e dei ragazzi/e, ma nello stesso tempo concili un’ adeguata tutela della salute dei minori, delle famiglie e degli educatori.

Risponde, quindi, al bisogno di pensare e destinare un tempo di qualità ai minori destinatari facendosi carico della tutela e protezione della salute collettiva.

Il nostro Oratorio è luogo di formazione alla vita – dichiara il Direttore della Casa Salesiana Don Edoardo Cutuli – , attraverso il protagonismo dei ragazzi, degli adolescenti e dei giovani che imparano a rapportarsi agli altri. In questo momento storico, uno dei temi del percorso educativo è proprio la presa in carico dell’epidemia, perché i ragazzi imparino a conoscerla e ad affrontarla con responsabilità e con solidarietà verso tutti.

Imparare l’uso delle mascherine, il lavarsi le mani, imparare una solidarietà di affetto verso chi ne ha bisogno, accogliere chi è più fragile, capire il senso delle norme igienico-sanitarie con senso di responsabilità nel piccolo gruppo, tracciano un cammino educativo interessante per quest’estate, dove l’importante non è costringere i ragazzi a mettere in pratica delle norme, quanto assumerne gradualmente e  responsabilmente e volentieri  il significato e il valore sia per l’esperienza che già si è vissuta durante il lockdown che per la preparazione all’esperienza scolastica che li attende a Settembre.

Quindi appuntamento lunedì 29 giugno alle ore 16.00 ingresso scaglionato dei ragazzi della prima squadra a seguire gli altri, per vivere anche quest’anno un’estate diversa ma finalizzata ugualmente alla socializzazione, alla formazione al gioco e al divertimento.