Federazione Pallacanestro Sicilia, si candida il ragusano Curella

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“Chi combatte rischia di perdere, chi non combatte ha già perso”. Sceglie le parole di Bertolt Brecht, Salvatore Curella, per presentare la sua candidatura alla guida della Fip Sicilia, per le quali si svolgeranno le elezioni il prossimo 6 di settembre. Una figura e una squadra che vuole innovare un movimento che ha bisogno di ripartire, soprattutto in un momento storico come quello attuale, quando tante società stanno facendo fatica a proseguire la propria attività e che dunque hanno bisogno di ascolto e di aiuto da parte delle istituzioni. “Guidare una Federazione Sportiva – spiega infatti Curella – significa conoscerne tutti gli aspetti, comprenderne bisogni ed esigenze, ascoltare le richieste della comunità e trovare soluzioni condivise e virtuose. Il nostro primo obiettivo è quello di presentare un programma chiaro, realizzabile, completo e funzionante. Esso è il frutto di un’attenta valutazione delle esigenze della realtà sportiva locale dettata dalla mia esperienza maturata nel corso degli anni, dalle idee e dal contributo dei nuovi membri della mia squadra”. Tra le personalità che fanno parte della squadra del candidato presidente, Enzo Molino e Gianni Portannese, persone da sempre nel mondo del basket che saranno i riferimenti per la Sicilia Occidentale, e Gianstefano Passalacqua, che sarà il delegato nazionale per la Sicilia. “Garantisco la mia disponibilità costante e assidua lavorando in presenza, diversi giorni a settimana, presso la sede del Comitato Regionale – assicura Curella – I restanti giorni assicurerò il mio operato in smart working. Tutte le risorse umane operanti all’interno dei vari settori (ufficio gare, segreteria, ufficio giustizia) saranno a disposizione dell’utenza per rispondere ad ogni quesito e risolvere le varie problematiche. Sarà di vitale importanza il rapporto con la FIP di Roma al fine di ottenere deroghe sull’organizzazione di campionati regionali maschili e femminili Senior, Giovanili, minibasket aderenti alle reali esigenze delle nostre società. Si lavorerà in sinergia con la Regione Siciliana per avvalersi al meglio delle leggi in materia di finanziamento alle affiliate; con le Città Metropolitane, i Liberi Consorzi Comunali, il CONI, il MIUR e le altre federazioni, affinché si possano utilizzare tutte le palestre scolastiche presenti nel territorio rendendole agibili e fruibili. Ascoltando gli input inviati dalle società, si costruiranno le DOAR calzanti per il nostro territorio; la mancanza di strutture coperte, l’esigenza di evitare i luoghi chiusi (causa Covid) unite alle ottime condizioni metereologiche ci permettono di reclamare, in deroga, l’utilizzo dei campi all’aperto. Grande rilievo, nel nostro programma, viene dato alla riorganizzazione dei campionati Maschili e Femminili Senior e Giovanili; si partirà dalle reali proposte delle singole società per progettare gironi e formule che rispecchino, quanto più possibile, le esigenze dei tesserati.

Prioritaria sarà la richiesta degli atleti/e fuori quota, dando così un’ulteriore opportunità di crescita personale e societaria. Oltre ai campionati federali dettati dalla FIP centrale, si proporranno tornei, trofei e coppe itineranti che avranno il compito sia d’incrementare sempre più il Movimento cestistico di base sia di valorizzare il nostro territorio dal punta di vista artistico-culturale-turistico.

La nostra bella isola da tempo non ospita grandi eventi quali: Finali Nazionali, Trofeo delle Regioni, Jamborèe minibasket, 3×3; ci batteremo affinché la Sicilia possa essere la sede di qualche importante manifestazione.

Pur sapendo che l’art.42 dello statuto stabilisce un Vice Presidente, considerata la grandezza della nostra regione e le criticità infrastrutturali, il team ha deciso di dotarsi di due Vice Presidenti esecutivi che sostengono i territori del centro Est e del centro Ovest, sovraintendendo, con la loro costante presenza, gli importanti compiti delle delegazioni provinciali e delle commissioni previste dai regolamenti federali.

Il bilancio e, di conseguenza, le risorse economiche verranno amministrati dai consiglieri, professionisti del settore, i quali opereranno al fine di ottimizzare le spese. I risparmi ottenuti verranno riversati a beneficio delle associazioni e dei loro tesserati. La nostra programmazione prevede attività espressamente mirate a favore dell’integrazione tramite il coinvolgimento, a vario titolo, dei soggetti con disagio sociale o psicofisico. Si creeranno occasioni di inserimento in tutte le manifestazioni promosse o patrocinate dalla FIP Sicilia; direttive in merito verranno comunicate ai dirigenti delle società affinché ogni singola realtà possa attuare quanto programmato. Come sottolineato dal Consiglio dell’Unione Europea, lo sport è fonte e motore di inclusione sociale e viene riconosciuto come uno strumento eccellente per l’accoglienza dei soggetti diversamente abili e dei gruppi a rischio di emarginazione sociale. Lo sport deve essere considerato un diritto di tutti.

Imprescindibile sarà il connubio con la scuola, con l’obiettivo di alimentare costantemente le sinergie tra scuola e società sportive, strada maestra per convogliare nuove risorse verso il nostro gioco sport. Si implementerà ogni tipo di attività tra scuola e minibasket provinciale e regionale nell’assoluto rispetto delle singole esigenze di ogni identità locale, con un sicuro risparmio dei costi.

Si attiverà una progettualità da sviluppare insieme a bordo campo ovvero costruita sulle reali esigenze del territorio e delle società sportive in costante contatto con il settore minibasket regionale, anche con l’utilizzo di piattaforme innovative il supporto offerto attraverso la promozione di specifica attività formativa per tutte le Asd siciliane affiliate.

Sarà punto cardine l’attuazione e lo sviluppo di un progetto territoriale rivolto all’attività femminile, settore che tante soddisfazioni ha dato e può ancora dare.

Saranno organizzati, a titolo gratuito, corsi di aggiornamento su metodologia, tecnica e didattica dell’Easy Basket e della pallacanestro in ambito scolastico rivolti agli insegnanti

della scuola primaria, curriculari e di sostegno, e ai docenti di Scienze motorie e sportive e di sostegno della scuola secondaria di primo e secondo grado.

La formazione degli allenatori rimane una questione basilare per l’incremento dell’intero movimento sportivo, il nostro programma prevede la creazione di una scuola tecnica regionale dove far camminare il progetto tecnico regionale in parallelo con i centri tecnici federali. Un’occasione, questa, di crescita per i nostri giovani atleti/e e, contemporaneamente, un’opportunità per gli allenatori che potranno essere guidati dai formatori.

Diventa necessario programmare il reclutamento di nuovi tesserati arbitri e UDC, promuovendo corsi di formazione in collaborazione con i CIA provinciali; si realizzeranno delle collaborazioni tra le società e i direttori di gara di varie categorie in maniera tale da permettere, a questi ultimi, un costante e continuo allenamento.

Diventa prioritaria la continua e costante attività di aggiornamento degli osservatori degli arbitri al fine di migliorare la qualità tecnica e professionale di questa categoria così da garantire, assieme agli istruttori regionali, una sempre maggiore competenza degli arbitri.

Un aspetto nuovo, la cui attuazione è di fondamentale importanza, sarà il legame tra alimentazione, sport e salute. Un corretto regime alimentare è fondamentale quando si affrontano sfide sportive; inoltre, l’attività fisica e un’alimentazione corretta prevengono l’insorgenza dell’obesità e di altre gravi patologie metabolico-degenerative. Proprio per tale ragione è necessario elevare il livello di conoscenza della popolazione in generale, specie quella scolastica giovanile e, in particolare, di chi pratica sport.

A tal fine, il nostro programma prevede l’organizzazione, su tutto il territorio regionale, di vari incontri didattico-formativi, a titolo gratuito, sugli argomenti sopra citati, sia per i dirigenti societari sia per gli stessi atleti, con l’aspettativa di poter coinvolgere anche i genitori. Il tutto grazie alla collaborazione di professionisti del Settore nutrizione, salute e benessere.

Per supportare l’operato delle Associazioni Sportive siciliane verrà creato lo “SPORTello”, un punto di riferimento pratico per tutte le realtà impegnate nella gestione delle compagini sportive cestistiche che fornirà assistenza fiscale e precise informazioni sull’esistenza di finanziamenti applicabili alle specifiche realtà, aiutando ad individuare le nuove opportunità e a cogliere le diverse favorevoli occasioni.

Situato all’interno del sito internet della FIP Sicilia, nello SPORTello verranno pubblicate news costantemente aggiornate legate ai bandi disponibili e dove si troveranno tutte le opportunità, gli uffici o i professionisti a cui rivolgersi per poterne usufruire e le procedure da adottare per la richiesta di contributi e agevolazioni fiscali.

Se condividete le nostre idee non vi resta che VOTARE il nostro progetto. Vi aspettiamo domenica 6 settembre”.