La Fiera Agroalimentare Mediterranea sta per aprire i battenti

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È la Fam della ripartenza. La Fam delle nuove scommesse. Soprattutto, la Fam che guarda al futuro, un futuro che, dopo l’emergenza sanitaria, non sarà più lo stesso ma che si apre a nuove sfide. Per questo motivo la Camera di Commercio del Sud Est Sicilia, nel dare il via alla 46esima edizione della Fiera agroalimentare mediterranea, guarda avanti.

Lo dice il presidente Piero Agen spiegando che “si tratta di una scommessa su cui stiamo puntando. C’è grande voglia ed entusiasmo, anche un pizzico di timore, non nascondiamolo. Ma proprio per questo abbiamo voluto che la sicurezza caratterizzasse in maniera prioritaria la tre giorni”.

La Fam si terrà dal 24 al 26 settembre al foro Boario di contrada Nunziata. “Auspichiamo che possa svilupparsi il senso del ritorno e per Ragusa – dice ancora Agen – questo percorso ha un significato ancora più forte. E il fatto che ci pensi la Camera di commercio, dal punto di vista delle fiere, ha una valenza straordinaria. Qualcuno doveva ripartire, l’abbiamo fatto noi. Abbiamo investito rischiando di pagare un prezzo altissimo. Per fortuna, il quadro complessivo dell’emergenza sanitaria si sta allentando, in questo periodo, per cui il fine settimana si annuncia ancora più sicuro”.

La prospettiva futura della Fam? “Noi – aggiunge Agen – facciamo sistema e cerchiamo di coltivare la parte migliore di moltissime aziende. Non è solo un momento di esposizione dei prodotti ma è anche uno stimolo a fare crescere chi produce, a scommettere su questi aspetti che non sono secondari e che, anzi, negli anni a venire, secondo me, dovremo cercare di valorizzare sempre di più. Soltanto se le nostre produzioni, in tutti i settori, saranno in grado di competere ai più alti livelli, allora potremo dire di avere vinto la sfida che il futuro ci pone innanzi”.

La Fam è sostenuta dalla Regione Sicilia, dal Comune di Ragusa e dalla Banca Agricola Popolare di Ragusa. Il vicepresidente della Camera del Sud Est, Salvatore Guastella, che ha supervisionato con attenzione tutti gli aspetti organizzativi, chiarisce: “La Fiera agroalimentare mediterranea è una conferma che ha a che vedere con la crescita della zootecnia, da sempre un punto di riferimento per l’economia locale. Ma non solo. Perché anche altri settori, penso al florovivaismo, ad esempio, ma anche all’agroalimentare, hanno raggiunto livelli di eccellenza non da poco. E poi la capacità con cui il settore della meccanizzazione ha saputo competere su alti livelli anche nella nostra area, testimonia come abbiamo cercato di essere pronti su tutti i fronti. Così come il fatto di avere investito parecchio sulla sicurezza perché tutto possa svolgersi in piena tranquillità, testimonia la grande attenzione che questa Camera ha riservato ai percorsi di crescita sostenibili con le esigenze di questi ultimi tempi. Non può esserci crescita, in questo periodo a maggior ragione, se non c’è piena sicurezza con riferimento all’ambito della salute. La Fam, dunque, continua ad essere il fiore all’occhiello della Camera del Sud Est che sta già pensando alle modalità future per ampliarla”.

La cerimonia d’inaugurazione è in programma venerdì alle 10,30 alla presenza delle autorità. L’accesso alla Fiera è previsto solo da un ingresso ed è consentito ai possessori di Green pass, come recitano le normative vigenti. Sarà misurata la temperatura per ogni accesso. Ma non solo. L’Asp ha autorizzato una postazione per i tamponi nei tre giorni della Fiera con i seguenti orari: dalle 9,30 alle 11,30 e dalle 15,30 alle 17,30. Per fare diventare la sicurezza prioritaria sotto tutti i punti di vista.