‘I Pionieri’ di Luca Scivoletto, oggi si gira a San Giacomo

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Le riprese del film tratto dal romanzo di Luca Scivoletto, “I Pionieri”, prodotto da Fandango di Domenico Procacci, con la regia dello stesso Scivoletto, oggi hanno come location la frazione di San Giacomo.

La storia è ambientata a Modica e proprio nella città della Contea sono state girate le prime scene, davanti alla scuola Santa Marta di via Vittorio Veneto, al vicolo dell’Antica Dolceria Bonajuto, luogo del cuore del piccolo protagonista del film.

Tra gli attori che fanno parte del cast: Lorenza Indovina (al cinema con Qualunquemente, Luna e le altre, Il trittico di Antonello; in televisione, Rocco Schiavone, Paolo Borsellino, Ris, Don Milani, La Priova 7, Padre Pio). Eleonora Danco, attrice e regista. Nel cast anche Peppino Mazzotta, l’agente Fazio ne “Il commissario Montalbano.

Nella Sicilia della fine degli anni ’80, i genitori di Enrico Belfiore hanno un’unica passione – la politica, il Partito, il comunismo – e seguendo principi ben chiari hanno educato i figli: mai una gita al mare, mai una vacanza, mai fraternizzare con le famiglie che votano Dc, niente vestiti di marca, mai cedere al consumismo, presenza obbligatoria alle manifestazioni e alle marce per la pace. Michele, il padre, è il vicesegretario regionale del Pci; Luisa, la madre, sta cercando da anni di laurearsi in Psicologia; Chiara, la sorella maggiore, andrà presto via di casa per studiare all’università e sobilla il fratello alla rivolta, anche perché – dice sadica – i genitori presto si separeranno. Sì perché Enrico, diversamente dal suo amico Renato che pensa solo a essere un bravo comunista, vuole essere un ragazzino normale, avere le scarpe che hanno tutti, giocare a calcio, mettersi con la compagna di classe di cui si è innamorato e che cerca disperatamente di conquistare anche se è figlia di costruttori, vuole scrollarsi di dosso quella fama noiosa di piccolo sovietico. E durante il suo primo anno di scuola media lavorerà strenuamente alla propria “liberazione”, tra litigi con Renato, comizi e riunioni in sezione, bugie ai genitori e nuove amicizie (tutte da evitare in teoria). Solo che un pizzico di fortuna servirebbe per non essere scoperti…

Il film, che gode del contributo del Ministero della Cultura, dovrebbe essere pronto nella primavera del prossimo anno.