Fare Verde: “No ai mezzi meccanici per la pulizia della spiaggia di Cammarana”

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Una nota inviata al sindaco di Vittoria per chiedere di non utilizzare mezzi meccanici per la pulizia della spiaggia di Cammarana.

A scriverla è Fare Verde di Vittoria:

La richiesta da più parti riguardante la spiaggia di Cammarana era e rimane obbiettivo da raggiungere ed è mille volte motivata.

In una crescente e consapevole sensibilità ambientalista da parte della collettività, almeno nella porzione di costa di Cammarana, del chilometrico litorale Scoglittese, sarebbe giusto gestire questo meraviglioso angolo del Mediterraneo con le attenzioni dovute ad un’area SIC  ricadente nel comune di Vittoria.

L’utilizzo di mezzi meccanici a tutti i costi per pulire la spiaggia, non giustificato da nessun reale problema di sicurezza, sostituibile con una possibile pulizia manuale ancora più dettagliata e non invasiva, comporta il traumatico danneggiamento di un ecosistema naturalistico/dunale che è alle origini di questo spiaggione troppo spesso invaso negli anni con noncuranza, dal cemento ed insediamenti umani a vario titolo.

La gestione sostenibile dell’ambiente con sensibilità ed accortezza non è in antitesi con uno sviluppo economico turistico, anzi offrire anche a Scoglitti una spiaggia dove si preserva incondizionatamente natura ed ecosistema può diventare attrazione per un sempre maggior numero di fruitori, creando nuove opportunità di lavoro.

Fare Verde Vittoria ricorda, che la salvaguardia di eventuali nidi di ‘tartarughine’, un termine che ne sminuisce l’importanza,  riguarda in realtà la tutela della tartaruga “Caretta Caretta” sterminata dalla follia umana ed in via di estinzione, protetta ufficialmente da leggi nazionali e comunitarie.

Le spiagge che ne proteggono la nidificazione si fregiano di lustro e visibilità, attirando visitatori da ogni luogo.

Il mondo va consapevolmente e con determinazione nella direzione della protezione ambientale cercando di recuperare i tanti danni fatti alla natura, che inevitabilmente si ritorcono contro di noi.

Ci auspichiamo anche a Vittoria d’iniziare un percorso di riqualificazione del territorio.

A voi amministratori il dovere morale di trasmettere cultura e sensibilità ambientale, in nome della sostenibilità senza se e senza ma,  se volete offrire una speranza di futuro migliore per Vittoria e Scoglitti”.