Chiaramonte, si festeggia la Madonna delle Grazie

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Maggio è il mese della Madonna. E non è un caso che Chiaramonte Gulfi, che celebra la Vergine come Regina e Patrona, abbia scelto di rendere onore, come accade ogni anno in questo stesso periodo, anche a Maria Santissima delle Grazie, il cui simulacro è ospitato nella chiesetta omonima, che sorge nella parte sommitale del paese. I solenni festeggiamenti prenderanno il via sabato 20 maggio per concludersi domenica 4 giugno. “Ancora una volta, Maria chiama e Chiaramonte risponde!”: così il rettore, don Graziano Martorana, nell’annunciare i solenni festeggiamenti. Sabato, a mezzogiorno, le celebrazioni inizieranno con lo scampanio festoso, a mezzogiorno, in tutte le chiese del paese. Alle 17,30, in piazza Duomo, ci sarà il raduno di tutti i ragazzi e i genitori del catechismo, dell’Acr, della chiesa Madre, della parrocchia San Nicola e della parrocchia Immacolata Concezione della Bvm di Roccazzo. Prevista la passeggiata trekking nel bosco sino alla chiesa della Madonna delle Grazie. Sarà fatta una sosta nella chiesa di Santa Lucia. La merenda sarà offerta dalla salumeria San Giovanni. Alle 18,30, nella chiesa della Madonna delle Grazie, la recita del Rosario. Alle 19 la celebrazione eucaristica animata dai ragazzi. Alle 20, la svelata del simulacro della Madonna delle Grazie e la sistemazione sul fercolo. A seguire ci sarà la benedizione dei portatori e la serata di fraternità. Il rinfresco sarà fatto con la collaborazione di Panificio Antico Forno di Alessandro Cilio, Sapori chiaramontani, panificio Pilato e panificio Santissimo Salvatore, azienda Rosso Sicilia di Nitto Rosso. Domenica, solennità dell’Ascensione di Nostro Signore Gesù Cristo, la giornata caratterizzata dalla discesa del simulacro. Alle 7 la vestizione del simulacro, alle 8,15 il raduno dei fedeli in piazza Duomo e il corteo verso la chiesa della Madonna delle Grazie. Alle 9 la celebrazione eucaristica nella chiesa della Madonna delle Grazie. Alle 10 la tradizionale “Sciuta” del simulacro a cui seguirà la sosta davanti al cimitero con il canto del Tota Pulchra. Quindi, la sosta presso la chiesa di San Giovanni e canto del Magnificat. La processione proseguirà fino a piazza Duomo. Seguirà subito il tradizionale “cuncursu” con la partecipazione dei gruppi parrocchiali e delle confraternite della città (l’itinerario lungo piazza Duomo e le vie Santa Caterina, Umberto, Roma, Majorana, con sosta davanti la chiesa di San Filippo e canto del Regina coeli, Montesano, Chiavola, Guastella, San Paolo, piazza Duomo). Quindi, l’ingresso in chiesa Madre. Alle 12 la solenne celebrazione eucaristica presieduta da don Giovanni Piccione. Alle 18,45 il santo Rosario meditato. Alle 19,30, in chiesa Madre, la celebrazione eucaristica presieduta da don Giovanni Nobile. Dal 22 al 26 maggio la celebrazione eucaristica delle 19,30 sarà presieduta da don Paolo La Terra, cancelliere della diocesi di Ragusa. Lunedì 22 maggio, festa di Santa Rita, alle 9 ci sarà la celebrazione eucaristica, alle 11 la santa messa presieduta da don Filippo Bella, alle 18,45 il Santo Rosario meditato e alle 19,30 la santa messa presieduta da don Paolo La Terra. A occuparsi di comunicare all’esterno i festeggiamenti Confcommercio provinciale Ragusa, con il presidente Gianluca Manenti, e la sezione cittadina di Confcommercio, guidata dal presidente Danilo Scollo. “Riteniamo che manifestazioni di religiosità popolare come questa – sottolineano entrambi – vadano salvaguardate costituendo uno dei punti più significativi della nostra identità popolare. Sono, inoltre, un’occasione da non sottovalutare per esaltare la tradizione del commercio di vicinato, mettendo in luce tutto ciò che la nostra categoria ha sempre rappresentato per la crescita di un territorio”.