Vittoria, Daspo urbano per tre minori

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Il questore di Ragusa, Vincenzo Trombadore, ha adottato tre provvedimenti di divieto di accesso ai pubblici esercizi o locali di pubblico trattenimento nei confronti di tre minori che si sono resi responsabili dell’aggressione ai danni di un uomo. Si tratta del cosiddetto Daspo Urbano (più precisamente il Dacur).

I fatti risalgono allo scorso 15 ottobre quando i tre giovani, per futili motivi, avevano aggredito un uomo davanti alla moglie e alla figlioletta. La vittima era stata colpita alla testa e sul tronco con un tirapugni in metallo riportando ferite gravi, anche se non lo hanno posto in pericolo di vita, medicate e refertate presso il locale nosocomio.

Sul posto era intervenuta una Volante del Commissariato di Polizia.

Il Questore di Ragusa ha quindi dato incarico alla Divisione Polizia Anticrimine di avviare immediatamente il procedimento amministrativo volto all’adozione di una idonea misura di prevenzione personale di pubblica sicurezza nei confronti dei tre giovani.

All’esito dell’attività istruttoria, anche alla luce delle novità legislative introdotte dal D.Lgs nr. 123/2023 – cd. Decreto Caivano – il Questore ha irrogato la misura di prevenzione normativamente prevista del divieto di accesso alle aree urbane il cosiddetto “D.AC.UR”.

Per due di essi, con pregiudizi di polizia per reati contro il patrimonio e la persona, è stato emesso il provvedimento per la durata di due anni, mentre per il terzo giovane, incensurato, per un anno. La violazione ai predetti provvedimenti amministrativi prevede la reclusione da uno a tre anni e la multa da 10.000 a 24.000 euro.

L’applicazione di tale misura mira a scongiurare analoghe situazioni pregiudizievoli per l’incolumità delle persone e alla garanzia di vivibilità e decoro delle aree urbane.