
Un quadro del pittore Saro Lo Turco è stato donato dalla famiglia dell’artista al Comune di Comiso.
“Il 2 maggio abbiamo ricevuto in dono un quadro del maestro scomparso nel gennaio 2024 – commenta il primo Cittadino -. È uno scorcio della nostra città alla quale Lo Turco è rimasto legato essendo vissuto qui durante la sua giovinezza e avendo frequentato l’allora Istituto Statale d’Arte, per poi trasferisrsi in Tunisia, a Sidi Bou Said, dove si è spento. La sua famiglia – ancora la Schembari – in particolare la sorella, Michela Lo Turco, ha voluto farci dono di un suo dipinto realizzato con una particolare tecnica, la sanguigna, già utilizzata addirittura da Leonardo Da Vinci e Michelangelo, che consiste nell’uso di una matita speciale dal colore rosso che mette in risalto ritratti e paesaggi. Siamo onorati di aver ricevuto questo dono che arricchisce non solo il nostro Municipio, ma l’intera città che potrà vantare di avere un’opera di un così grande artista che ovunque sia andato nella sua vita, e ovunque abbia esposto i suoi lavori, ha portato lustro a Comiso tenendone sempre alto il nome”.
“Un’opera- ha commentato il deputato regionale Giorgio Assenza, presente durante la donazione- di grande impatto visivo ed emotivo. Lo Turco, pittore e scenografo, ha lavorato a fianco di registi come Stehler, Bertolucci ed Eduardo De Filippo. Lo Turco ha fatto parte di quella generazione di artisti che hanno dato lustro alla città di Comiso e che hanno rappresentato un faro di cultura e storia in ambito internazionale”.