Elezione di Papa Leone XIV, la gioia della Chiesa di Ragusa

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Il Vescovo di Ragusa, monsignor Giuseppe La Placa, esprime la gioia della Chiesa di Ragusa e sua personale per l’elezione di Papa Leone XIV.

«Gioiamo per l’elezione nuovo Papa. Le sue prime parole pronunciate dalla loggia delle Benedizioni sono di grande significato per la vita della Chiesa. Il richiamo a una pace disarmata coglie l’essenza del valore della pace che non è assenza di armi ma forza dell’amore che si fonda sul messaggio del Risorto. Il nome rievoca la Rerum Novarum. Possiamo cogliere un incentivo al rinnovamento con una visione moderna della dottrina sociale della Chiesa e un impegno particolare sui fronti della giustizia, della pace, dell’attenzione alle persone vulnerabili. Compito della Chiesa e del Papa non è però un generico impegno sociale. Mi aspetto piuttosto un Papa che farà sua la missione di difendere l’unità della Chiesa, confermare i cristiani nella fede, custodire l’insegnamento di Cristo e della Chiesa. Il Papa è il successore di Pietro e per questo il suo primo impegno sarà proprio quello di confermare i battezzati nella fede e custodire il deposito di Verità alla luce del Cristo Risorto che poi si traduce anche nella costruzione della giustizia e della pace, nella carità, nell’accoglienza, nell’inclusione. I riferimenti alla giustizia sociale e alla pace sono comunque molto importanti. Personalmente non ho mai avuto modo di parlare con il nuovo Papa che ho però incontrato in occasione di qualche appuntamento della Conferenza episcopale. Sono stati incroci casuali. Del resto era Prefetto del Dicastero dei Vescovi da soli due anni e quindi le occasioni sono state molto limitate».