
Torna a muoversi il sottosuolo della terra e del mare della Sicilia. Nella giornata di ieri sono state diverse le scosse registrate dall’Ingv, l’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia. Due, in particolare, le scosse di magnitudo 2.2 che si sono registrate tra le 18,40 e le 19,00 e che hanno avuto come epicentro la Sicilia occidentale ma che sono state avvertite anche da una parte della popolazione della provincia di Ragusa. Ieri mattina, invece, una scossa di pari entità si era verificata al largo della costa siracusana, ad una profondità di 10 chilometri. E’ in atto da qualche settimane una certa attività ma le scosse, fortunatamente, non hanno causato danni a cose e persone.