Folla colorata sul ponte Vecchio per l’iniziativa di Arcigay e Agedo

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Una grande bandiera colorata su uno dei ponti simbolo di Ragusa. Ponte che per primo ha unito storicamente le due parti della città divise dalla vallata Santa Domenica e che vuole unire speranze, mondi, generi, orientamenti. E’ stato il messaggio che Arcigay e Agedo hanno voluto lanciare sul ponte Vecchio oggi pomeriggio, 17 maggio, per la Giornata Internazionale contro l’omolesbobitransfobia, la data in cui l’Organizzazione Mondiale della Sanità nel 1990, ha cancellato l’omosessualità dalla lista delle malattie mentali, riconoscendola come una variante naturale del comportamento sessuale umano. Una data riconosciuta e celebrata dall’Unione Europea e dalle Nazioni Unite e dalle loro Istituzioni, internazionali e nazionali.

Una folla pacifica, festosa e colorata, per un momento di solidarietà, visibilità e resistenza. “In un mondo dove ancora si alzano muri contro chi è considerato “altro”, noi scegliamo di stare insieme. Per dire no all’odio. Per affermare diritti, dignità e uguaglianza. Per ricordare che l’amore non ha paura. Porta un messaggio, una bandiera, la tua voce”, hanno detto gli organizzatori in fase di presentazione ed hanno ribadito anche oggi.

Ma le iniziative non si fermano qui. Venerdì 23 maggio in casa Arcigay Ragusa due appuntamenti: dalle 19 conversazione con Egon Botteghi intorno al libro “Storie di genitori trans*”; dalle 20.30 Pride Out vol. 2, aperitivo mensile verso il Ragusa Pride 2025.