
Una lite esplosa in pieno giorno davanti ad una storica pasticceria, sul lungomare di Ognina, si è trasformata in tragedia. A perdere la vita è stato un uomo di 30 anni, dipendente della stessa pasticceria, che è stato accoltellato mortalmente da un parcheggiatore abusivo al culmine di un violento alterco.
L’aggressione è avvenuta in piazza Mancini Battaglia, nello stesso luogo dove l’uomo esercitava da tempo la sua attività illecita. La vittima è stata colpita con più fendenti a braccia, tronco e addome. Trasportato d’urgenza all’ospedale Cannizzaro, è deceduto poco dopo il ricovero.
L’autore del delitto sarebbe un uomo di 37 anni, originario dello Zimbabwe, già noto alle forze dell’ordine. Irregolare sul territorio italiano e senza permesso di soggiorno, l’uomo è stato più volte destinatario di provvedimenti da parte della Questura di Catania, tra cui il DACUR (Divieto di Accesso alle Aree Urbane), che tuttavia non aveva impedito il suo ritorno nella stessa zona dove ha colpito.
Nel luglio 2019, lo stesso soggetto era stato arrestato per avere aggredito due agenti della Polizia Municipale che tentavano di multarlo mentre svolgeva l’attività di parcheggiatore abusivo. I vigili furono colpiti con pugni e calci; uno di loro riportò ferite al volto ed ebbe bisogno di cure mediche.
Secondo le prime ricostruzioni della Polizia uomo ha tentato la fuga dopo l’accoltellamento, ma è stato bloccato e arrestato in flagranza di reato con l’accusa di omicidio aggravato.
La vittima lascia una bimba di appena 4 mesi.