Vittoria, successo e standing ovation per “Lady Dorian”

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Una serata da ricordare quella di domenica scorsa al Teatro Comunale “Vittoria Colonna”, dove è andata in scena, registrando il tutto esaurito, la produzione di danza contemporanea “Lady Dorian”. Un successo straordinario per OTREBLA contemporary dance project, fondato e diretto dal coreografo Alberto Poti, in collaborazione con la storica scuola di danza Teatro Danza di Davide Massaro.

Liberamente ispirato al celebre romanzo di Oscar Wilde “Il ritratto di Dorian Gray”, lo spettacolo propone una rivisitazione in chiave moderna e soprattutto femminile, con la danzatrice Lavinia Carbonaro nel ruolo della protagonista Lady Dorian e Alberto Poti nei panni dell’anima. La regia è firmata da Davide Massaro.

Il racconto coreografico esplora il conflitto interiore tra ciò che siamo e ciò che il mondo si aspetta da noi, tra l’“Es” – l’io più profondo e istintuale – e il “Super Io”, simbolo della perfezione imposta dalla società. In questa versione, Dorian è una donna: libera, giovane, pura, che si lascia lentamente corrompere dal culto dell’apparenza e dai vizi imposti dalla società contemporanea. La giovinezza, apparentemente eterna, diventa una condanna. Ma a differenza della tragica fine del personaggio originale, Lady Dorian riesce a salvarsi: prende coscienza, si confronta con la propria anima e, infine, si perdona.

Un finale dal forte messaggio emotivo e sociale, che ha saputo commuovere e far riflettere il pubblico, esploso in una lunga standing ovation. Emozioni, luci, corpi in movimento: Lady Dorian è stata una vera e propria girandola artistica di immagini e suggestioni.

Determinante anche la partecipazione di Gianni Melfi, coreografo e ballerino professionista oggi in forza al Polish National Ballet, già allievo della scuola diretta da Davide Massaro, che ha collaborato alla creazione di alcune coreografie dello spettacolo.

Una serata all’insegna dell’arte e della danza, che ha celebrato il talento locale con visione internazionale. Con Lady Dorian, Alberto Poti, Lavinia Carbonaro e Davide Massaro hanno regalato al pubblico vittoriese un evento d’alto profilo artistico, dimostrando quanto il teatro possa ancora essere un luogo vivo, capace di raccontare con intensità la complessità dell’animo umano.