
Nella notte, ignoti hanno rubato i cavi di rame del pozzo Gravina di Marina di Ragusa, causando il fermo degli impianti di sollevamento che alimentano una parte significativa della località rivierasca. Il danno ha interessato sia i quadri elettrici dei pozzi sia la cabina elettrica, dove sono già in corso gli interventi da parte del personale di manutenzione e dei tecnici Enel.
I disservizi idrici coinvolgono tutta la zona balneare, ad eccezione delle aree di Gesuiti e Punta di Mola. Iblea Acque SpA ha sporto denuncia contro ignoti e, per ridurre i disagi, ha attivato due gruppi di continuità elettrica, con un terzo previsto nel pomeriggio, che permetteranno il ripristino del servizio entro la giornata.
Nel frattempo, è disponibile un servizio di autobotte per far fronte all’emergenza.