Le tracce d’italiano 2025 omaggiano la Sicilia: Borsellino e Tomasi di Lampedusa tra legalità, storia e cultura.
In particolare, tra le proposte anche un brano da Il Gattopardo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, incentrato sulla visita di Angelica alla famiglia dei Salina, e un testo del giudice Paolo Borsellino, “I giovani, la mia speranza”, pubblicato nel 1992 sulla rivista Epoca. Quest’ultimo apre la tipologia C, invitando a riflettere sul ruolo della cultura della legalità come antidoto alla diffusione della mentalità mafiosa.
Tra le tracce argomentative (tipologia B):
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Un articolo di Riccardo Maccioni sul “rispetto”, parola dell’anno 2024 secondo Treccani;
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Un estratto da Gli anni trenta. Il decennio che sconvolse il mondo di Piers Brendon, con un focus sul New Deal di Roosevelt;
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Un brano del filosofo Telmo Pievani, Un quarto d’era (geologica) di celebrità, che affronta l’impatto ambientale della civiltà contemporanea.
Attualità e social media:
Tra le tracce della tipologia C anche un testo di Anna Meldolesi e Chiara Lalli dal titolo L’indignazione è il motore dei social. Ma serve a qualcosa?, tratto da un supplemento del Corriere della Sera, che pone l’accento sul ruolo dell’indignazione nelle dinamiche digitali.
I numeri dell’Esame 2025:
Sono 13.900 le commissioni per 27.698 classi. Il tasso di ammessi all’esame si attesta al 96,5%. Maglia nera alla Sardegna (7,1% di non ammessi), mentre il Molise registra il dato più basso (2,6%).
Domani, 19 giugno, si terrà la seconda prova scritta sulle materie di indirizzo: Latino per il classico, Matematica per lo scientifico, Lingua straniera per il linguistico, fino a Geopedologia ed Estimo per l’indirizzo tecnico CAT. Dal 23 giugno partiranno i colloqui orali, comprensivi anche dell’esperienza PCTO e dell’Educazione civica.
In alcune scuole è prevista anche una terza prova scritta (EsaBac, sezioni internazionali, ecc.).
