Per la terza volta in questa stagione, una tartaruga marina Caretta Caretta ha scelto la spiaggia di Marina di Modica per deporre le sue uova. A renderlo noto è l’assessore all’Ecologia, Samuele Cannizzaro, che ha sottolineato l’importanza ecologica dell’evento.
In risposta alla nuova nidificazione, la sindaco Maria Monisteri ha firmato un’ordinanza a tutela dei nidi e della futura schiusa, stabilendo una serie di misure volte a ridurre al minimo l’impatto dell’attività umana sul delicato ciclo riproduttivo delle testuggini.
L’ordinanza prevede la riduzione o l’eliminazione delle fonti luminose non necessarie, dalle ore 23:00 alle 05:00, entro un raggio di almeno 400 metri dai nidi accertati. Le luci esterne di case, stabilimenti balneari e strutture ricettive dovranno essere schermate o orientate verso il basso, con intensità ridotta e tonalità calde (≤2700 K), per evitare che la luce disorienti le tartarughe neonate durante la schiusa.
È inoltre vietato l’uso di droni con luci, fari mobili e lampade a luce bianca fredda dirette verso la spiaggia. L’unica eccezione riguarda le luci per motivi di sicurezza, che potranno essere utilizzate solo se schermate o a bassa intensità.
L’ordinanza entrerà in vigore esclusivamente in presenza di un nido attivo di Caretta Caretta o durante le fasi di schiusa delle uova, come misura mirata per garantire il successo riproduttivo di questa specie protetta.
