Cassì: “Io nei pensieri di tutti? Forse non è cosa così negativa”

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“Sono nei pensieri di tutti i politici della provincia di Ragusa: questa magari è una cosa positiva”. Non manca l’ironia al sindaco di Ragusa, Peppe Cassì, in questi giorni più che mai tirato da una parte e dall’altra da diversi partiti del centrodestra che chiedono “chiarezza”. Da tempo il primo cittadino è in predicato di aderire a questo o a quel partito dell’area afferente ai partiti di governo ma la decisione tarda ad arrivare. Lo stesso senatore di FdI, Salvo Sallemi, si è fatto sentire pubblicamente: “Reputo che sia arrivato il momento per il sindaco di Ragusa di fare chiarezza, in termini politici, sulla sua collocazione e quindi di essere consequenziale nei suoi comportamenti”, ha detto.

Ma da cosa è scaturito l’intervento? “Avevo capito che avrebbero voluto che, visto che alle provinciali si è fatto un percorso che include determinati gruppi politici, che gli stessi fossero coinvolti nelle amministrazioni comunali, non solo a Ragusa – evidenzia Cassì -. Da parte mia ho fatto rilevare che nel momento in cui si è arrivati a delle coalizioni per il candidato da sostenere, nessuno aveva storto il naso sul fatto che nella mia amministrazione mancasse qualche partito politico, e invece questa cosa è stata chiesta dopo. Naturalmente sono disponibile a tutti i confronti e le varie discussioni: nei tavoli si discute e non mi tiro indietro ma dobbiamo cercare di evitare di farci distrarre da queste dinamiche che interessano poco la gente, che invece vuole che si risolvano i problemi. La mia posizione? E’ chiara: so che se devo proseguire la mia attività politica devo avere un contenitore partitico, ma questo naturalmente non può essere solo un modo per soddisfare le mie ambizioni, quindi ci deve essere un percorso da fare insieme, principi e valori condivisi e rapporti personali. Tutte queste cose contano. Tempi? Non me ne do”. Ma è chiaro che, con le regionali tra un paio d’anni, la decisione non potrà essere presa in tempi troppo lunghi.