“Mettici la faccia”, oggi Vittoria protesta contro le fumarole

Vittoria prova a farsi sentire e alzare forte il grido di protesta contro il fenomeno sempre più diffuso e insostenibile delle fumarole, i roghi illegali di rifiuti — spesso plastici — che avvelenano l’aria e mettono a rischio la salute pubblica. Sull’argomento siamo intervenuti, per l’ennesima volta, anche noi con questo articolo pubblicato oggi: Il mio risveglio tra le fumarole: cronaca di un’altra notte avvelenata

E proprio oggi, 25 giugno, alle ore 19 cittadini, attivisti e fotografi si ritrovano in viale Volturno, di fronte al civico 88, per partecipare all’iniziativa promossa dall’Organizzazione di tutela ambientale StraordinAria Vittoria in collaborazione con il Circolo Fotografico Asa 25.

L’obiettivo è semplice ma potente: “metterci la faccia”, ovvero prestare il proprio volto per uno scatto fotografico simbolico, testimonianza concreta di una comunità stanca di subire e pronta a farsi vedere, a farsi sentire.

“Vorresti respirare l’aria fresca del mattino, ma a darti il buongiorno è la puzza di plastica bruciata”, scrivono gli organizzatori nel loro appello, aggiungendo:“Vorresti goderti il tramonto dal balcone, ma il vicino ha pensato bene di dare fuoco alla spazzatura; Vorresti dormire con le finestre aperte, ma arriva l’odore più tossico della giornata… e ti ritrovi a richiuderle e accendere il condizionatore. È diventato fuori controllo. È insostenibile. È avvelenante. E allora ti chiedi: ‘Come posso aiutare?’ Il momento è adesso.Il 25 giugno mettici la faccia, presta il tuo volto per uno scatto fotografico. Scendi in campo e partecipa, insieme possiamo dire STOP alle fumarole”.

L’appuntamento di oggi non è un punto di arrivo, ma un nuovo inizio per la battaglia ambientale di Vittoria, che chiede più controlli, interventi concreti e un impegno reale da parte delle istituzioni. E soprattutto, chiede aria pulita.