
Enrico Foti, docente ordinario di Idraulica presso il Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura, è stato eletto rettore dell’Università degli Studi di Catania per il mandato 2025-2031. L’elezione si è conclusa con una netta affermazione al secondo turno: Foti ha ottenuto un totale di 876 voti, superando il quorum richiesto di 860 preferenze.
Nel dettaglio, il neo-eletto rettore ha raccolto 754 voti provenienti da docenti e studenti, ai quali si sono aggiunte 512 preferenze espresse dal personale tecnico-amministrativo. Quest’ultima componente contribuiva al voto con un sistema ponderato che equiparava i 512 voti a 122 voti “pieni”, calcolati come il 20% del numero dei docenti aventi diritto al voto.
Lo sfidante, il professore Pierfrancesco Veroux, si è fermato a 549 voti complessivi: 477 da docenti e studenti, a cui si aggiungono 304 preferenze del personale tecnico-amministrativo, pari a 72 voti pieni.
A margine dell’elezione, Foti ha espresso la propria gratitudine: «Sono grato alla mia squadra di amici e colleghi che mi hanno sostenuto, una squadra che adesso si è arricchita del contributo e del sostegno di Ida Nicotra e Salvo Baglio. Ringrazio di cuore la mia famiglia che mi è stata particolarmente vicina in questi lunghi mesi di campagna elettorale».
Con questa elezione, si apre una nuova fase per l’Ateneo catanese, al termine del mandato del rettore uscente Francesco Priolo. Foti ha più volte dichiarato l’intenzione di puntare su trasparenza, merito, internazionalizzazione e centralità dello studente come persona, per rafforzare il ruolo dell’Università di Catania nel panorama accademico nazionale e internazionale.
Foti, 52 anni, è originario di Riposto, in provincia di Catania. Ingegnere idraulico affermato e manager accademico, vanta esperienze di valore in ambito internazionale e nazionale.