
È terminato con un arresto l’inseguimento ad alta tensione che ha avuto luogo questa mattina tra le vie di Avola. Protagonista un uomo di 56 anni, residente a Noto, finito in manette con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale e truffa. L’episodio ha avuto inizio nei pressi di Piazza Teatro, dove una pattuglia della Polizia di Stato, allertata da una segnalazione giunta al numero unico di emergenza, ha intercettato un’autovettura sospetta con a bordo due individui.
Secondo quanto ricostruito, uno dei due uomini aveva appena tentato la cosiddetta “truffa dello specchietto” ai danni di alcuni automobilisti. Alla vista degli agenti, i sospetti si sono dati alla fuga, dando il via a un pericoloso inseguimento che ha coinvolto diverse unità della Polizia e si è snodato tra le vie del centro cittadino e la periferia.
Durante la fuga, l’autovettura dei malviventi ha effettuato manovre pericolose, mettendo a rischio la sicurezza di automobilisti e pedoni. Gli agenti del Commissariato di P.S. di Avola hanno quindi richiesto il supporto di altre pattuglie per riuscire a bloccare i fuggitivi. L’inseguimento si è concluso nei pressi dello svincolo autostradale, dove una seconda Volante è riuscita a sbarrare la strada ai fuggitivi, permettendo così l’arresto del conducente.
Il 56enne è stato immediatamente tratto in arresto con le accuse di resistenza a pubblico ufficiale e truffa. Sono in corso ulteriori accertamenti per definire la posizione dell’altro uomo a bordo dell’auto, la cui responsabilità nei fatti è ancora al vaglio degli inquirenti.
Le indagini proseguono per accertare eventuali altri episodi analoghi riconducibili alla coppia.